Cavo Cava, chiusa la rottura. Rinforzi con ruspe e teloni

Interventi urgenti per chiudere le falle negli argini dei torrenti Crostolo, Cavo Cava e Canalazzo Tassone: rischio di allagamenti in zona abitata. Operazioni in corso per prevenire danni.

Cavo Cava, chiusa la rottura. Rinforzi con ruspe e teloni

Interventi urgenti per chiudere le falle negli argini dei torrenti Crostolo, Cavo Cava e Canalazzo Tassone: rischio di allagamenti in zona abitata. Operazioni in corso per prevenire danni.

Si lotta contro il tempo per chiudere le falle che si sono create domenica notte in alcuni punti degli argini del torrente Crostolo, del Cavo Cava e del Canalazzo Tassone, vicini tra loro tra Cadelbosco Sopra, Gualtieri e Castelnovo Sotto. Ai problemi già emersi dall’altra notte, si è aggiunta anche una copiosa perdita dal Cavo Cava, sulla sponda sinistra, quella rivolta verso la frazione di Meletole di Castelnovo Sotto. Alto il rischio di provocare ulteriori allagamenti: stavolta non in una zona di campagna ma in un vero e proprio centro abitato, con potenziali danni piuttosto rilevanti. Per questo già ieri mattina presto ci si è messi all’opera per bloccare la falla con l’utilizzo delle ruspe. Mentre la vicina strada che collega Santa Vittoria a Meletole è stata chiusa al traffico, isolando ulteriormente la zona dopo il blocco forzato dell’ex Statale 63. Ieri da AiPo hanno confermato l’esecuzione in corso degli interventi agli argini del Crostolo, del Canalazzo Tassone, segnalando inoltre come le operazioni di chiusura del Cavo Cavo siano state terminate. Un intervento tutt’altro che semplice, vista la notevole portata idrica che ancora si registra in uscita dai cedimenti arginali. La falla al Canalazzo Tassone, ancora nella tarda mattinata di ieri, continuava a registrare sversamento d’acqua. Ma con ruspe e teloni in plastica sono state avviate operazioni di rinforzo di altri punti dell’argine, dove già da domenica erano visibili dei segni di cedimento.

Antonio Lecci