Castellarano (Reggio Emilia), 13 giugno 2024 – E’ accusato di aver indotto una ragazzina a compiere atti sessuali. Sotto accusa un uomo di 39 anni, il quale avrebbe approfittato del legame di parentela che la minore aveva con la compagna dell’uomo, circostanza per cui lo stesso si recava frequentemente presso l’abitazione della vittima.
È stata la madre della minore ad avere sospetti, dopo aver notato un cambiamento nei comportamenti della figlia. Ha installato telecamere nell’abitazione per capire cosa accadeva in sua assenza, scoprendo gli abusi dell’uomo. Inevitabile la denuncia ai carabinieri di Castellarano, che hanno condotto le indagini.
L’uomo è accusato di violenza sessuale aggravata e continuata. E’ agli arresti domiciliari. Le indagini si sono basate non solo sulle immagini delle telecamere, ma anche da parziali ammissioni della figlia alla madre, sostenendo che i rapporti sessuali sarebbero “nati per gioco”. Da qui la denuncia e le indagini, che hanno compreso pure conversazioni WhatsApp intercorse fra la vittima e l’indagato.