Caseificio di Gavasseto. Cent’anni di coraggio e sfide

Il Caseificio di Gavasseto ha festeggiato il suo centenario con la partecipazione di centinaia di persone e importanti figure istituzionali. Un evento che ha celebrato la storia di autodeterminazione e sviluppo economico della comunità.

Caseificio di Gavasseto. Cent’anni di coraggio e sfide

Il Caseificio di Gavasseto ha festeggiato il suo centenario con la partecipazione di centinaia di persone e importanti figure istituzionali. Un evento che ha celebrato la storia di autodeterminazione e sviluppo economico della comunità.

Centinaia di persone si sono date appuntamento sabato per la celebrazione del primo secolo di vita del Caseificio di Gavasseto. Una intera comunità si è stretta atttorno ai 14 soci di una realtà nata – come è stato ricordato da tutti gli intervenuti – da un sogno di autodeterminazione e sviluppo economico, dal coraggio di sfidare il regime fascista e quei casari privati che, all’epoca, chiusero per tre giorni gli stabilimenti per ricattare i produttori agricoli sul prezzo del latte. Presenti il sindaco Marco Massari, l’assessore regionale all’agricoltura, Alessio Mammi, il presidente del Consorzio del Parmigiano Reggiano, Nicola Bertinelli e il presidente della sezione reggiana del Consorzio, Giorgio Catellani. All’evento – nel corso del quale è stato premiato il casaro Silvano Mercati, che ha concluso l’attività lavorativa due anni fa dopo essere stato al lavoro per 36 anni – sono inoltre intervenuti, tra gli altri, il presidente della Cia Reggio, Lorenzo Catellani, e il presidente nazionale di Fedagri/Confcooperative e di Confcooperative Terre d’Emilia, Carlo Piccinini.