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Calci, pugni, insulti continui: marito accusato di maltrattamenti

Calci, pugni, insulti continui: marito accusato di maltrattamenti

Calci, pugni, ingiurie e minacce.

Sono le presunte vessazioni per le quali una donna ha denunciato il marito, ora a processo.

Deve rispondere delle accuse di maltrattamenti in famiglia e lesioni.

Davanti alla Corte dei giudici presieduta da Cristina Beretti – a latere Giovanni Ghini e Silvia Semprini – ieri è stata sentita l’ex moglie.

La donna ha confermato gli episodi che sostiene di aver subito da parte dell’uomo, avvenuti in un paese dell’Appennino: due risalenti al 2017 ("Allora non mi rivolsi ai carabinieri e non andai all’ospedale", ha spiegato ) e un altro datato luglio 2021 ("Quando spiegai ai carabinieri ciò che era accaduto il giorno prima, mi dissero che, se volevo, potevo andare al pronto soccorso"), a seguito del quale la coppia si separò.

Lui, un uomo vicino ai sessant’anni, è difeso dall’avvocato Domenico Noris Bucchi.

La pubblica accusa è rappresentata dal pubblico ministero Valentina Salvi.

A seguito della denuncia sporta dalla donna ai carabinieri, alla fine del luglio 2021, l’uomo avrebbe reagito dandole un pugno, causandole lesioni giudicate guaribili in due giorni.

All’uomo erano stati applicati il divieto di avvicinamento all’ex consorte e l’allontanamento dalla casa familiare.

Una misura, quest’ultima, che è stata revocata dopo che l’uomo si sottopose all’interrogatorio di garanzia davanti al gip Andrea Rat.

Rimane tuttora in vigore l’altra.

La coppia ha figli: la donna, di circa quarant’anni, non si è costituita parte civile.

Stando a quanto è emerso, lei ha motivato i maltrattamenti subiti dall’ex marito con la gelosia crescente nei suoi confronti.

al.cod.