Buxus Consort Festival in memoria di Bosso

Il Buxus Consort Festival a Gualtieri celebra Ezio Bosso con concerti, eventi e ricordi, tra cui Tango Tafelmusik, Nostalgia e The Four Letters. Un omaggio emozionante al grande musicista scomparso prematuramente.

Buxus Consort Festival in memoria di Bosso

Il Buxus Consort Festival a Gualtieri celebra Ezio Bosso con concerti, eventi e ricordi, tra cui Tango Tafelmusik, Nostalgia e The Four Letters. Un omaggio emozionante al grande musicista scomparso prematuramente.

È ricco il programma del Buxus Consort Festival, l’evento dedicato a Ezio Bosso e ospitato a Gualtieri, paese che aveva concesso la cittadinanza onoraria al grande musicista prematuramente scomparso. Dal 13 al 15 settembre diversi gli eventi per rincontrare il Maestro attraverso la sua musica e i ricordi degli artisti e delle persone che hanno lavorato con lui.

Si comincia venerdì 13 settembre alle 20 a palazzo Greppi di Santa Vittoria con Tango Tafelmusik, una cena musicale nel cortile del palazzo con il Marzi Zanchini Zannini Trio. La tafelmusik, letteralmente "musica da tavola", identifica al tempo stesso una modalità di fruizione della musica, nella quale le "portate musicali" si alternano alle "portate dalla cucina", e un genere vero e proprio che si sviluppa prevalentemente in Germania e Francia tra il Seicento e il Settecento. Il viaggio che propone Cristiano Ferrarini del ristorante La Pieve non porta lontano nello spazio, ma lontano nel tempo, alla riscoperta delle ricette originali della tradizione culinaria di Santa Vittoria di Gualtieri.

Sabato 14 alle 11 al Pioppeto Lucchini va in scena ’Nostalgia’ con Francesco Di Rosa, oboe solista, e l’orchestra d’archi Buxus Consort String, in un luogo tra i simboli del festival. Alle 17 al teatro Sociale di Gualtieri il concerto ’Bitter and Sweet’ con il pianista Romeo Scaccia a esibirsi con la violinista Anna Tifu, artista che ha spesso collaborato col maestro Bosso. Il concerto è dedicato alla celebrazione del virtuosismo solistico, che talvolta per Bosso rappresentava un elemento di ispirazione nella composizione musicale.

Sabato alle 21 alla Cava Malaspina, con accesso da viale Po, viene eseguito ’The Four Letters’ con il Quartetto d’archi di Torino su un palco sulle acque, una cava divenuta lago di pianura, in una sera di luna crescente. Al centro del programma il repertorio del Quartetto n. 4 di Ezio Bosso, nato nel 2006 ed eseguito dal vivo, in poche occasioni all’epoca, proprio dal Quartetto d’Archi di Torino. A introdurre il repertorio di ’The Four Letters’ sarà un altro quartetto per archi dedicato agli eroi della Resistenza antifascista: si tratta di "Aria di vetro", di Carlo Boccadoro, dedicato ai sette fratelli Cervi fucilati a Reggio Emilia il 28 dicembre 1943.

Domenica 15 settembre alle 11 alla chiesa di Sant’Andrea a Gualtieri il concerto ’Smile for B’ dello Shek Lukic Duo, con protagonisti Gabrielle Shek e Relja Lukic. Alle 17 al Teatro Sociale il concerto ’Metamorphosis’ dei Sentieri Selvaggi, formazione che fin dalla sua nascita si propone di far scoprire al pubblico i sentieri poco battuti che ci consentono di arrivare a godere dei bellissimi panorami della musica contemporanea. Domenica alle 21 in piazza Bentivoglio il festival si chiude con ’Just before saying goodbye’ con Anna Tifu e il Buxus Consort Strings, con un repertorio che si ispira al tango.

Antonio Lecci