Bouih bene, ma non basta. Olimpiadi ancora in bilico

In Finlandia è 4°, ma non ottiene il tempo per il pass. Può sperare nel ranking

Bouih bene, ma non basta. Olimpiadi ancora in bilico

Bouih bene, ma non basta. Olimpiadi ancora in bilico

Ci ha provato ancora, per coltivare quello che lui stesso aveva definito un sogno realizzabile, ma per Yassin Bouih ora i tempi si accorciano davvero in vista delle olimpiadi di Parigi. Ieri il 27enne portacolori delle Fiamme Gialle (ex Atletica Reggio) e allenato da Vehid Gutic, era impegnato nel meeting internazionale Paavo Nurmi, in Finlandia, a Turku, lo stesso cui hanno partecipato Jacobs e Ali. Yassin ha corso i 3.000 siepi nel tempo di 8’22’’01, giungendo quarto, molto staccato l’altro azzurro Osama Zoghlami, 12° in 8’34’’40. Con questo tempo, Bouih peggiora il suo personale di 4 secondi e quindi non soddisfa il minimo richiesto dalla Fidal per le olimpiadi parigine, fissato in 8’15’’. C’è però da dire che Bouih è discretamente posizionato nel ranking mondiale e che quindi potrebbe rientrare nella convocazione con la formula del target number: inoltre resta il miglior italiano di questa stagione, per cui sulle siepi o va lui, o non va nessun azzurro. Bouih potrebbe anche riprovarci, perché in questi giorni sono numerosi i meeting per… cacciatori di olimpiade.

MEETING A RUBIERA

A livello di partecipazione, pur con le dovute proporzioni, il Meeting di Mezza Estate che si disputa stasera al campo della Chiusa con l’organizzazione della Corradini Excelsior è… un mezzo campionato italiano. Settecento iscritti, provenienti da tutte le regioni del nord e del centro, ma anche da Sicilia e Sardegna. Tra tante gare, anche giovanili, il clou sembra essere l’800 maschile con Enrico Riccobon, ma anche i nostri Giuseppe Gravante ed Alessandro Casoni; tra le ragazze, Anna Ofidiani e Viola Cilloni. Ma nel femminile è altrettanto prestigioso il 3.000 con le azzurre Micol Majori e Sara Nestola, più una Sofia Ferrari che vuole recuperare il tempo perso per colpa degli infortuni. E ancora Nicolò Cornali sui 3.000 uomini, ma anche il salto in lungo con il 21enne ghanese Benjam Nyanney in grande crescita. L’ingresso al campo è libero, inizio gare alle 18,45 col martello, chiusura alle 23,20 coi 3.000 donne.

Claudio Lavaggi