REDAZIONE REGGIO EMILIA

Botti di Capodanno, l’allerta. Impazza la ’Bomba Sinner’

Vademecum dei carabinieri per riconoscere i manufatti illegali già diffusi "Senza un’etichetta, il gioco pirotecnico è sempre da ritenersi proibito" .

La ’bomba Sinner’

La ’bomba Sinner’

Entrano in campo anche i carabinieri, con la campagna ‘Usa la testa, non rovinarti la festa’, per fornire consigli e raccomandazioni per festeggiare in modo sicuro il Capodanno. Molti Comuni hanno emesso ordinanze di divieto di botti, ma ogni anno questi provvedimenti sembrano servire a ben poco al termine del conto alla rovescia di mezzanotte. E non solo. In commercio sono diffusi in questo periodo anche i giochi pirotecnici illegali, tra cui la nuova ’Bomba Sinner‘, dall’alto potenziale distruttivo, che prende naturalmente il nome dal tennista italiano che attualmente è il numero uno del ranking Atp. "La battaglia – dicono dal comando reggiano dell’Arma – potrà essere vinta se si riuscirà a far comprendere, soprattutto ai giovani, che il problema è essenzialmente culturale. In questi casi, quasi sempre gli incidenti sono dovuti a disattenzione e non a fatalità".

Ma come riconoscere un botto illegale? I giochi pirotecnici autorizzati devono riportare sulla confezione un’etichetta con il numero del decreto ministeriale che ne autorizza il commercio, il nome del prodotto, la ditta produttrice, la categoria d’appartenenza e le modalità d’uso. Possono essere venduti in tutti gli esercizi che sono in possesso di licenza per la vendita di giocattoli e possono essere acquistati da tutti, purché almeno quattordicenni. Se il gioco pirotecnico è privo di etichetta, è sempre da considerarsi proibito. Alcuni giochi, anche se non vietati, sono comunque pericolosi e possono causare, se non usati in modo corretto, danni a persone e cose.

Una ulteriore raccomandazione che i carabinieri rivolgono è quella di non lasciare soli gli animali: il fragore di petardi, fuochi d’artificio e botti scatena una naturale reazione di spavento che li porta frequentemente a perdere l’orientamento, esponendoli al rischio di smarrimento o incidenti. In caso di utilizzo di fontanelle, trottole, fumogeni, petardini, miccette e girelline occorre allontanarsi subito. Con bottigliette a strappo, pistole a strappo e snappers non mirare mai alle persone. Infine, candeline e stelline vanno usale lontano dai vestiti, dalle tende, dai divani e da tutti gli oggetti potenzialmente infiammabili.

a. le.