REDAZIONE REGGIO EMILIA

Boom di turisti ed escursioni grazie al ciaspolatrekking

Sempre più richieste le gite a piedi che vengono effettuate lungo scenari incantati e con qualsiasi condizione di tempo.

Boom di turisti ed escursioni grazie al ciaspolatrekking

Non temono la galaverna gli escursionisti dell’associazione ligure-emiliana Mangia Trekking che in questa stagione affrontano con ciaspole i passi appenninici in qualsiasi condizione di tempo. Anzi, hanno inventato il ciaspolatrekking e la loro carovana lascia tracce non solo sulla neve, ma anche nelle baite e nei rifugi dove gli escursionisti sostano volentieri per rifocillarsi per poi riprendere il percorso alla scoperta di nuovi paesaggi. Tanto sull’Appennino Tosco Emiliano quanto sulle Alpi Apuane, praticando con continuità lo sport del ciaspolatrekking, l’associazione Mangia Trekking, ha dimostrato quanto siano meravigliose ed interessanti le attività svolte a ritmo lento con lo sguardo sulle montagne. Il ciaspolatrekking si può praticare sia nelle giornate soleggiate sia quando imperversano bufere di neve in cui l’emozione degli escursionisti, al confronto con la natura, è più forte. L’opera di Mangia Trekking, promossa mediante comunicati dell’associazione e fotografie, ha richiamato l’attenzione di moltissime persone di ogni età, tanto per mantenersi in forma. Le continue attività estive ed invernali hanno dato vita ad un processo positivo che unisce le tradizioni e la cultura del Mare-Montagna. In particolare l’attività del ciaspolatrekking ha realizzato un trend in continua crescita.

Settimo Baisi