
La devastazione causata dallo scoppio dell’esplosivo utilizzato dai malviventi
Nuovo assalto nella Bassa Reggiana ad opera della banca del bancomat. Dopo i recenti colpi avvenuti in centro a Luzzara e a Fabbrico, ieri notte poco dopo l’una è stata presa di mira la cassa continua della Bper, tra via Trieste e via XXV Aprile a Reggiolo, in centro, con un boato che è stato sentito in una vasta zona circostante. La banda ha usato il sistema "a marmotta" con sostanza esplosiva per far scoppiare l’area del bancomat, nel tentativo di arrivare al denaro contante. Quando è avvenuta l’esplosione è scattato l’allarme alle forze dell’ordine con l’intervento dei carabinieri per le prime indagini.
Sul posto anche i vigili del fuoco per chiudere la fuoriuscita d’acqua del sistema antincendio, che è avvenuta a causa della rottura di un tubo dovuta agli effetti dell’esplosione e che ha provocato danni a un locale al piano terra, adibito ad esercizio commerciale. Nello scoppio è rimasta danneggiata un’auto in sosta all’esterno. Sul posto è arrivato anche il sindaco Roberto Angeli, tra i cittadini che hanno udito nitidamente il boato. Dai primi controlli pare che i ladri non siano riusciti ad arraffare il denaro, proprio come era accaduto nelle precedenti occasioni nelle altre filiali della Bassa dell’istituto di credito. Non si esclude una stessa banda di ladri alla base di questi vari episodi notturni.
Antonio Lecci