FRANCESCA CHILLONI
Cronaca

Boato nella notte, assalto alla Bper. In azione la banda dei bancomat

I malviventi fanno esplodere lo sportello automatico e spariscono con un bottino di 50mila euro. È il terzo blitz messo a segno in provincia dall’inizio dell’anno. Alla stessa ora analogo episodio a Formigine.

I malviventi fanno esplodere lo sportello automatico e spariscono con un bottino di 50mila euro. È il terzo blitz messo a segno in provincia dall’inizio dell’anno. Alla stessa ora analogo episodio a Formigine.

I malviventi fanno esplodere lo sportello automatico e spariscono con un bottino di 50mila euro. È il terzo blitz messo a segno in provincia dall’inizio dell’anno. Alla stessa ora analogo episodio a Formigine.

Ancora un boato nella notte che sveglia di soprassalto un quartiere, ancora un assalto ad uno sportello bancomat: il terzo in meno di un mese nel reggiano. Ad essere colpita questa volta è stata la filiale Bper di via Roma, in centro. E’ accaduto nella notte tra giovedì e ieri. Il danno complessivo è ancora da quantificare, ma i criminali sono riusciti ad asportare qualcosa come 50mila euro in contanti ai quali sarà necessario aggiungere il costo del dispositivo Atm - andato completamente distrutto - e quello per la messa in sicurezza dei muri della banca.

L’esplosione è avvenuta poco dopo mezzanotte, e rapidamente sul posto sono arrivati sia i carabinieri che i vigili del fuoco, le cui caserme si trovano vicinissime all’istituto di credito. I banditi hanno agito rapidi e, dopo aver fatto saltare lo sportello, si sono impossessati delle banconote custodite nella casetta metallica curva del dispositivo, per poi darsi ad una rapidissima fuga. Mentre i militari diramavano l’allarme e i pompieri mettevano in sicurezza l’edificio e l’area circostante, è iniziata la caccia ai banditi. Purtroppo inutile, anche se ci si aspettano utili indizi dalle telecamere di video-sorveglianza presenti nella cittadina e ai varchi delle più importanti arterie stradali della Val d’Enza.

Importante rilevare che esattamente negli stessi minuti in centro a Formigine una carica esplosiva ha "sbudellato" lo sportello Atm della Bper in via Trento Trieste. Una concomitanza che corrobora l’ipotesi investigativa che in zona sia operativa una batteria di ladri appartenenti ad una grande banda specializzata. Le tecniche utilizzate sono di solito due: o l’immissione di gas nello sportello, oppure la "marmotta", cioè l’introduzione nell’Atm (dopo aver praticato un foro col trapano) di un piccolo ordigno imbottito di polvere da sparo, di forma conica e con una miccia.

Sull’assalto indagano i carabinieri della stazione santilariese insieme alla sezione operativa della compagnia di Guastalla, coordinati dalla Procura. Per la nostra provincia si tratta del 3° episodio dal 12 gennaio, quando era stato fatto esplodere il bancomat della Bpm di Poviglio. La notte del 24 era invece toccato alla Emilbanca di Montecchio. Bottino complessivo? Oltre 200mila euro.

Nelle foto: l’edificio che ospita la filiale e il bancomat chiuso provvisoriamente dopo l’esplosione