REDAZIONE REGGIO EMILIA

Blitz al bar tabacchi, ladri in fuga col bottino

Lago di Sant’Antonio nel mirino: per rallentare le forze dell’ordine hanno pure rubato blocchi di cemento da una ditta, sbarrando la strada

Lago di Sant’Antonio nel mirino: per rallentare le forze dell’ordine hanno pure rubato blocchi di cemento da una ditta, sbarrando la strada

Lago di Sant’Antonio nel mirino: per rallentare le forze dell’ordine hanno pure rubato blocchi di cemento da una ditta, sbarrando la strada

"Ormai sono un… abbonato. Erano tre anni che non ricevevo la visita dei ladri. Ma in passato ho avuto almeno una ventina di intrusioni di questo tipo…" È amareggiato Paolo Panizzi, storico gestore del bar tabaccheria Lago di Sant’Antonio, in via D’Este, alla periferia di Poviglio, dove ieri notte, verso le 24, i ladri sono tornati per far bottino. Hanno forzato una porta per poi puntare al registratore di cassa, dove c’erano circa ottanta euro. Ma il bottino maggiore è rappresentato da confezioni di tabacchi, per un valore di alcune migliaia di euro. Poco dopo la mezzanotte, con l’attivazione dell’allarme, sul posto sono intervenuti i carabinieri con il titolare del bar tabaccheria. Ma i ladri erano già riusciti ad allontanarsi. Non è la prima volta che il bar Lago di Sant’Antonio viene preso di mira dai ladri. Stavolta, per rallentare l’eventuale intervento delle forze dell’ordine, i ladri hanno prelevato alcuni cubi di cemento da una impresa vicina, poi utilizzati per sbarrare la strada che porta al bar tabaccheria. "Hanno pensato all’eventuale arrivo rapido dei carabinieri – aggiunge Paolo Panizzi – in quanto forse sapevano dell’attivazione del sistema d’allarme in caso di intrusione. Hanno svuotato l’espositore delle sigarette, hanno aperto i vari cassetti alla ricerca di eventuali oggetti di loro interesse da rubare". Al bottino si aggiunge pure il danno per la chiusura forzata "per furto" dell’esercizio pubblico nella giornata di ieri, per consentire la riparazione della porta e la sistemazione del bar tabacchi dopo la sgradita visita dei soliti ignoti. Ai carabinieri di Poviglio, che indagano sull’episodio, sono state fornite le immagini registrate dalla videosorveglianza interna, sperando possano essere utili agli investigatori.

Antonio Lecci