STELLA BONFRISCO
Cronaca

"Basta precariato. Partecipate ai referendum"

È nato a Reggio il comitato per il "Si" al referendum sui quattro quesiti sul lavoro presentati dalla Cgil....

È nato a Reggio il comitato per il "Si" al referendum sui quattro quesiti sul lavoro presentati dalla Cgil....

È nato a Reggio il comitato per il "Si" al referendum sui quattro quesiti sul lavoro presentati dalla Cgil....

È nato a Reggio il comitato per il "Si" al referendum sui quattro quesiti sul lavoro presentati dalla Cgil. Obbiettivo del referendum è modificare le quattro norme dell’attuale ordinamento che rendono più precario il mercato del lavoro, attraverso il ripristino dell’articolo 18 nelle imprese con più di 15 dipendenti, il miglioramento del risarcimento economico in caso di licenziamento illegittimo nelle piccole imprese, con lo stop alla reiterazione dei contratti a termine e con maggiori garanzie per i lavoratori in caso di infortunio nella catena degli appalti.

Lungo l’elenco degli aderenti insieme alla Cgil: Partito Democratico, Giovani Democratici, Avs, Possibile, Rifondazione Comunista, Anpi, Auser, Arci, Libera, Associazione Reggiana per la Costituzione, Reggio Diritti Libertà, Federconsumatori, Sunia. "L’ 8 e 9 giugno – ha spiegato Cristian Sesena, segretario provinciale Cgil, a nome di tutte le associazioni presenti – abbiamo la possibilità di consegnare alle lavoratrici e ai lavoratori di questo paese un mercato del lavoro più equo, meno precario e più dignitoso. È per noi fondamentale convincere il 50% più uno degli elettori reggiani, a recarsi al voto e a dire convintamente sì a una nuova stagione di diritti. Aprile sarà il mese delle assemblee sindacali nei luoghi di lavoro, ma anche di iniziative, banchetti, volantinaggi che continueranno su scala provinciale fino all’appuntamento delle urne. Per il 12 luglio stiamo organizzando poi un evento in piazza della Vittoria. L’occupazione sta crescendo sul piano della quantità, ma rimaniamo sempre il fanalino di coda in Europa, mentre sul piano della qualità del lavoro, sia in termini salariali che normativi, i peggioramenti sono costanti. Anche a Reggio Emilia un rapporto di lavoro su tre è precario e resta tale per almeno due anni, per non parlare delle condizioni materiali negli appalti dove il rischio infortuni, anche mortali, è divenuto una drammatica costante. Per questi motivi ci rivolgiamo a tutte le cittadine e i cittadini di Reggio Emilia, chiedendo già da ora di prepararsi al voto. Per loro, ma anche per i giovani che ormai non hanno nemmeno più la possibilità di aspirare a un lavoro stabile e sicuro".

Stella Bonfrisco