DANIELE PETRONE
Cronaca

Bambino morto a scuola a Reggio Emilia: ancora mistero sulle cause del decesso

Bandiere a mezz’asta e minuto di silenzio per ricordare Riccardo Curreli, venuto a mancare a 13 anni per un malore improvviso

Riccardo Curreli è morto a scuola, all'istituto comprensivo 'Alessandro Manzoni' di Reggio Emilia

Reggio Emilia, 9 gennaio 2024 - Bandiere a mezz'asta in segno di lutto e un commovente minuto di silenzio corale scandito dal suono della campanella alle 10,15 di stamattina. È il modo in cui tutto l'istituto comprensivo 'Alessandro Manzoni' ha scelto di ricordare il 13enne Riccardo Curreli il giorno dopo la tragedia.

Il ragazzino è morto ieri mattina in ospedale dopo aver accusato un improvviso malore appena entrato a scuola, mentre stava per salire le scale che lo avrebbero portato nella sua classe, la 3ªE. Ai piedi di quei gradini, giace una pianta bianca in suo ricordo, deposta dalla preside Alessandra Landini che stamattina è andata in tutte le classi per parlare con gli studenti, al fine di manifestare loro sostegno.

Lunghi i tentativi di rianimazione per cercare di salvare il ragazzino, ma sono risultati purtroppo inutili. Ancora avvolte nel mistero le cause, dato che Riccardo non soffriva di problemi pregressi o quantomeno conclamati. Solo l'autopsia potrà fare luce.

Ancora sotto choc la famiglia, i compagni di classe e i loro genitori. Ieri si è tenuto un consiglio straordinario con un'equipe di psicologi pronti a supportare docenti e alunni per elaborare e affrontare la perdita.