Azienda Meta System salvata di nuovo dai cinesi

Le motivazioni: avere le risorse per il piano industriale di crescita e sviluppo. La società assicura che "proseguirà la propria attività in piena continuità".

Azienda Meta System salvata di nuovo dai cinesi

Per uscire dalla crisi la Meta System ha chiesto aiuto a un nuovo investitore cinese

Chiede aiuto ancora alla Cina, Meta System, per uscire dalla crisi che la attanaglia. Avvalendosi, per velocizzare le procedure di golden-power e favorire l’aumento di capitale generato dall’investimento orientale, dello strumento della composizione negoziata. Lo ha reso noto la storica azienda reggiana del settore E-Mobility (dal 2019, di fatto, in mani cinesi ma con lo stabilimento di via Galimberti tuttora operativo) in un comunicato nel quale fa sapere che tale scelta è stata compiuta di fronte "alla necessità di permettere ad un importante investitore cinese di rafforzare il profilo finanziario e patrimoniale della società".

A questo proposito Meta System che tuttora, nonostante le vicissitudini, si definisce "azienda leader del settore E-Mobility e fornitore delle principali case automobilistiche nel settore elettriche e ibride", ha sottoscritto un accordo con il nuovo investitore, di cui però non viene fatto il nome nonostante l’ingente quantità di denaro che sarebbe pronta a versare, per "dotare la società delle risorse necessarie all’esecuzione del piano industriale di crescita e sviluppo coerente con l’incremento del business".

Secondo quanto comunicato dai vertici di Meta System il nuovo soggetto cinese che andrà ad affiancarsi agli attuali proprietari del medesimo Paese da tempo egemoni nella stessa (Deren Shenzen Electronics, Sichuan Gloport Investment, Cmaf e China Alliance, con quote azionarie di differente spessore) prevede un impegno finanziario, a titolo di patrimonio netto, di oltre 1 miliardo e trecento milioni di renmimbi, la valuta ufficiale cinese, meglio conosciuta come Yuan, pari a circa 170 milioni di euro.L’investimento, per concretizzarsi in modo completo, dovrà comunque attendere il completamento delle procedure Golden Power, e di quelle amministrative. Questo in virtù del fatto che il soggetto investitore opera al di fuori della Ue.

Durante l’iter legato alle citate iniziative Meta System tuttavia assicura che "proseguirà la propria attività in piena continuità" quindi, stando a quanto la medesima comunica, senza particolari ripercussioni sull’operatività quotidiana.

Gabriele Gallo