Atletica Viola e Alessandro agli Europei allievi. Scenderanno in pista con tempi da top five

A Banskà Bystrica, in Slovacchia, iniziano i campionati d'Europa di atletica under 18. Viola Canovi e Alessandro Casoni, atleti italiani, si preparano per le gare di corsa. Canovi corre i 100 metri e la staffetta svedese, mentre Casoni gareggia negli 800 metri. Entrambi hanno ottime prestazioni e puntano alla finale.

Atletica Viola e Alessandro agli Europei allievi. Scenderanno in pista con tempi da top five

Atletica Viola e Alessandro agli Europei allievi. Scenderanno in pista con tempi da top five

E’ tutto pronto, a Banskà Bystrica, in Slovacchia, per l’inizio dei campionati d’Europa d’atletica leggera della categoria allievi, alias under 18.

E pronti sono anche i nostri due portacolori, Viola Canovi (16 anni da poco compiuti) che correrà i 100 metri e la staffetta svedese e Alessandro Casoni (17 da compiere) che correrà gli 800: entrambi sono tesserati per la Corradini Rubiera, entrambi vantano prestazioni da top five europei.

La prima a entrare in lizza è la Canovi, di scena oggi alle 16,38 nella 5ª batteria; alle 20,05 la semifinale, domani alle 21,05 l’eventuale finale.

La Canovi, allenata da Loredana Riccardi, ha il quinto tempo d’accredito in 11’’62 e punta alla finale che non sarà facile, visto l’equilibrio che pare regnare tra le prime dieci.

Viola fa parte anche della staffetta svedese che vede quattro ragazze su distanze diverse, la prima corre 100 metri, la seconda 200, la terza 300 e la quarta 400, con l’Italia che presenta un eccellente quartetto.

Viola dovrebbe correre i 100, anche se la composizione delle staffette, in programma domenica alle 21,05, sarà ufficiale solo sabato.

Alessandro Casoni, allenato da Emilio Benati, sugli 800 entra in lizza domani alle 18,10 con le batterie; sabato la semifinale alle 17,56, domenica l’eventuale finale alle 17,12 con tre gare in 48 ore.

Ha il quarto tempo d’ammissione, in 1’49’’46, con un distacco di soli 65/100 dal primo; ha disputato un inizio di stagione strepitoso, con titoli italiani su 800 e 1500, sta bene ed è considerato mina vagante, in una gara dove ci sono tre forti britannici, ma dove conta anche la tattica.

c.l.