Il Pause Atelier dei Sapori lascia la gestione del Food in Chiostri in via Emilia San Pietro. Oggi infatti sarà l’ultimo giorno di servizio per la responsabile Paola Cavazzoni e la sua squadra. "Ci teniamo ad incontrare chi è venuto in questi tre difficili anni post covid e ha festeggiato da noi compleanni, anniversari o semplicemente è venuto per un aperitivo, colazione o pranzo in questo luogo stupendo, riqualificato, e riempito di belle cose", è il messaggio che è circolato velocemente tra le chat dei clienti più affezionati.
"Rimane il piacere e l’impegno iniziato da Pause in tempo di emergenza Covid – ha commentato Cavazzoni – e i tanti ricordi realizzati in questi tre anni insieme ai partner gestionali dei Chiostri di S. Pietro, finalizzati a dare ospitalità ai tanti visitatori e cittadini di ogni età e generazione in questo bellissimo contesto di storia e di architettura reggiana, lavorando ogni giorno per unire ai buoni sapori della cucina di Pause e del nostro territorio esperienze di atelier e di educazione per una cultura del gusto nel cibo che parta dai bambini fino ai grandi. Pause Atelier Dei Sapori continua a progettare futuri e fa tanti auguri a chi prenderà il testimone di questo progetto". In realtà, concretamente Food in Chiostri si rinnova, proponendo un nuovo progetto a impatto sociale che riguarderà il cibo, l’essere comunità, il lavoro, l’apprendimento e la cultura.
Nello specifico il Consorzio Quarantacinque ha sempre avuto la gestione della caffetteria, ma negli anni si è avvalso dell’esperienza di diversi soggetti, da ultimo Pause, per il Food. Adesso che il contratto di quest’ultimo è giunto a scadenza, il Consorzio, che da 5 anni si occupa anche del Laboratorio Aperto, ha deciso di creare un unicum fra i due progetti, Laboratorio e Caffetteria.
"Dopo tre anni di attività come fornitore di servizi di caffetteria e ristorazione e promotore di sperimentazioni sul gusto e co-progettazioni, giunto a scadenza il contratto si chiude l’esperienza di Pause al Laboratorio Aperto dei Chiostri di San Pietro – ha commentato la presidente Consorzio Quarantacinque, Antonietta Serri –. Il Consorzio, gestore del Laboratorio Aperto in convenzione con il Comune di Reggio, ha deciso di avviare una nuova fase, assumendo la gestione diretta dello spazio Food in Chiostri. Con questa scelta intendiamo rafforzare l’integrazione con l’ecosistema del Laboratorio Aperto, garantendo piena continuità con i valori di innovazione sociale e di connessione tra cultura e food che lo caratterizzano. Il Consorzio Quarantacinque ringrazia Pause per la preziosa collaborazione ed è entusiasta di intraprendere questo nuovo capitolo all’insegna della partecipazione e della costruzione di comunità, in linea con la missione dei Chiostri di San Pietro. Il nuovo progetto sarà presentato ufficialmente il prossimo 2 dicembre. Dopo una breve chiusura tecnica, lo spazio caffetteria riaprirà il 7 dicembre, con una festa aperta a tutta la città per festeggiare insieme questo nuovo inizio".
Ylenia Rocco