"Questo partito lo vogliamo fare e rendere forte anche a Reggio Emilia e nei comuni dove abitiamo, lavoriamo e facciamo ogni tipo di attività". Così è stato presentato il nuovo partito di Azione, ’in Azione per Reggio’. Un partito inclusivo che non vuole imporre nessuna ideologia, ma si propone come strumento per creare una coscienza civile e promuovere sviluppo in modo sostenibile. Questo il messaggio che è stato lanciato al primo congresso, tenutosi ieri, occasione in cui è stato eletto a segretario l’attuale presidente del consiglio comunale di Casalgrande, Marco Cassinandri. Le fondamenta della nuova formazione vogliono essere sia l’individuo, nella sua completezza, sia il territorio, "affinché le istituzioni siano responsabilmente al servizio delle persone e non viceversa".
Una scelta che deriva dal momento che stiamo vivendo: "L’urgenza delle cose ci chiama e non possiamo che rispondere con la messa in campo di un partito laico, il cui programma si rivolga al mondo, in un appello a tutte “le persone libere e forti” che don Sturzo lanciò nel 1919".
Azione avrà come centro valoriale la difesa della democrazia liberale in funzione anti-sovranista e anti-populista: così si promuoverà lo sviluppo sostenibile. e che promuova lo sviluppo sostenibile.
Perché, come si legge nel manifesto, "la politica deve essere responsabilità e servizio. Fare politica significa prima di tutto essere responsabili verso i territori e la collettività e saper amministrare responsabilmente mettendo in campo nuove idee, competenze e capacità".
Con questo spirito, ora anche a Reggio, Azione vuole mettersi a disposizione del bene comune e della collettività, che saranno messi al centro in ogni decisione. Resta ferma, poi, la disponibilità al dialogo e alla collaborazione con tutte le forze europeiste, liberali e democratiche, che non intaccheranno "la nostra autonomia e la nostra fisionomia ideale". Legalità e rispetto delle regole, democrazia, parità di genere, ecologia e europeismo sono i valori principali della nuova formazione politica, i capisaldi che guideranno Azione nell’interesse della comunità. Sono una ventina le persone che hanno scelto di farne parte. Donne e uomini che, come sottolineato dal neo segretario, provengono da diverse zone della provincia e che si portano dietro esperienze amministrative e professionali. Fra i delegati all’assemblea nazionale, oltre al segretario, ci sarà anche Stefania Portioli, che vive e lavora a Guastalla.