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Aperto il nuovo Magati: "Sarà un aiuto per tutta la comunità"

Ieri è iniziata l’attività del primo Osco e il 20 marzo toccherà al Pronto Soccorso: "Un altro tassello importante per l’ospedale"

Aperto il nuovo Magati: "Sarà un aiuto per tutta la comunità"

Aperto il nuovo Magati: "Sarà un aiuto per tutta la comunità"

Ieri è iniziata, al Magati di Scandiano, l’attività del primo ospedale di comunità (Osco) della nostra provincia in cui sono previsti fino ad un massimo di 20 posti letto. In mattinata il nuovo Osco è stato ‘visitato’ dal sindaco scandianese Matteo Nasciuti, dalla direttrice generale dell’Ausl di Reggio Cristina Marchesi, dal direttore di distretto Marco Ferri, dal primo cittadino di Reggio Luca Vecchi, dalla vicesindaca di Scandiano Elisa Davoli, dal dirigente dell’Unione Tresinaro Secchia Luca Benecchi assieme al personale medico e infermieristico del Magati. "Si tratta – ha detto il sindaco Nasciuti – del primo Osco nella nostra provincia. Offre un livello di assistenza intermedio tra la degenza ospedaliera e il domicilio. Sono accolti in prevalenza pazienti che non presentano patologie acute, ma hanno bisogno di cure difficilmente gestibili a casa oppure soffrono di malattie croniche che richiedono controlli periodici e terapie complesse".

Accoglie inoltre pazienti in dimissione dai reparti quando ancora risulta difficoltoso il rientro a casa. Per Nasciuti è un segnale di "attenzione alla comunità" ricordando che l’Osco offre assistenza di "qualità in un luogo protetto. Sono grato, a nome di tutti, per aver scelto Scandiano per ospitare un servizio tanto importante e con evidenti ricadute sulla comunità che lo ospita". Ora a Scandiano c’è grande attesa pure per la riapertura, in orario diurno dal 20 marzo, del pronto soccorso, chiuso il primo marzo 2020 all’inizio della pandemia. Un tema che ha spesso sollevato polemiche. Il sindaco, dopo la visita all’Osco, ha sottolineato che insieme alla "riapertura del pronto soccorso, prevista per il 20 marzo, è un altro tassello importante per il rilancio del nostro ospedale Magati". L’Ausl ha spiegato che nell’Osco operano infermieri e operatori socio sanitari nelle 24 ore, un medico con presenza giornaliera in contatto diretto con i medici di famiglia, fisioterapisti e consulenti.

Matteo Barca