
Anche noi siamo ’nipoti di Babbo Natale’ E abbiamo adottato la signora Elsa di Cuneo
Parlare di bontà a scuola senza essere banali non è facile. Siamo tutti in grado di darne una definizione, ma facciamo fatica a comportarci in modo altruista e magnanimo, spesso anche con i nostri amici e parenti. Ogni giorno, purtroppo, veniamo a conoscenza di episodi di bullismo e violenza che sono indice di rabbia e di egoismo che troppo spesso governano i nostri stati d’animo.
Questo non riguarda solo gli studenti, ma anche i genitori e i professori. La scuola dovrebbe essere un luogo di rispetto, dove vengono insegnati i valori fondanti della nostra società.
Per dimostrare che si possono fare cose concrete all’inizio dell’anno, grazie alla nostra professoressa di musica, abbiamo partecipato al progetto "Nipoti di Babbo Natale". L’iniziativa, nata ormai da qualche anno, prevede che i ragazzi pensino a un regalo per un anziano di una casa di riposo in Italia, glielo spediscano e inizino uno scambio epistolare con lui.
La signora Elsa, che abita a Cuneo, ama la musica. Pertanto le abbiamo regalato un cd, uno stereo e un video mentre suoniamo Jiingle Bells. Siamo riusciti a fare anche una videochiamata per salutarci. "E’ stato tutto molto bello e ci ha riempito il cuore di gioia": racconta Jasmine. Un’altra iniziativa che vogliamo raccontare è il mercatino dell’usato che Sara, Jasmine, Cecilia, Anna ed Elena hanno deciso di organizzare per le persone più povere. "Abbiamo sempre tante cose in casa che non usiamo - spiega Sara - abbiamo pensato che fosse giusto e doveroso che nel nostro piccolo imparassimo a essere più generosi".
Pensate a tutti i giochi, vestiti, che non usiamo più ma che potrebbero servire ad altri bambini. Pensate al film "Toy Story": dare una seconda vita agli oggetti che non usiamo evita di accumulare cose inutili, evita di inquinare dato che i giochi non sono gettati in discarica ma riutilizzati e migliora il nostro umore per avere fatto una buona azione. Sappiamo quanto sia difficile essere bravi studenti. Spesso litighiamo tra di noi, un po ‘ come fanno gli adulti, ma cerchiamo nel nostro piccolo ecosistema di essere il più solidali tra di noi. Essere buoni con il prossimo ci rende persone migliori, anche gli adulti dovrebbero ricordarselo.
Sara Bianchi, Anna Filippi, Jasmine Tarik, Cecilia Cocconi, Elena Gazzotti I C; disegno di Rebecca Parmeggiani II D