REDAZIONE REGGIO EMILIA

’Amore non ne avremo Una notte con Peppino Impastato’

Al teatro di Cadelbosco Sopra va in scena "Amore non ne avremo. Una notte con Peppino Impastato", un'opera che si svolge nel contesto del sequestro di Aldo Moro nel 1978. Glauco, un giovane comunista, si prepara per un importante viaggio in Sicilia per intervistare Peppino Impastato.

Al teatro di Cadelbosco Sopra va in scena "Amore non ne avremo. Una notte con Peppino Impastato", un'opera che si svolge nel contesto del sequestro di Aldo Moro nel 1978. Glauco, un giovane comunista, si prepara per un importante viaggio in Sicilia per intervistare Peppino Impastato.

Al teatro di Cadelbosco Sopra va in scena "Amore non ne avremo. Una notte con Peppino Impastato", un'opera che si svolge nel contesto del sequestro di Aldo Moro nel 1978. Glauco, un giovane comunista, si prepara per un importante viaggio in Sicilia per intervistare Peppino Impastato.

Stasera alle 21 al teatro di Cadelbosco Sopra va in scena ’Amore non ne avremo. Una notte con Peppino Impastato’, scritto e interpretato da Carlo Albè, regia di Riccardo Vannelli e musiche originali di Francesco Moneti. Corre l’8 maggio del 1978. Tutti i telegiornali in quelle ore hanno in calce una sola notizia: il sequestro di Aldo Moro, da 53 infiniti giorni. Glauco è un giovane comunista, ma lui non ha mai provato chissà quale odio politico per il presidente della Democrazia Cristiana. Non ce l’ha mai fatta a essere settario nella vita. E poi lui in quelle ore ha ben altro in testa. Mancano infatti poche ore alla sua partenza, poche ore lo separano dal volo diretto a Palermo. Sì, proprio lui, che ha sempre avuto paura degli aerei, è pronto a partire, ma sa già che al momento del decollo chiuderà gli occhi e conterà i minuti che lo separano dall’appuntamento. La Sicilia e un piccolo paese, Cinisi, lo attendono. Tra 24 ore Glauco potrà finalmente intervistare uno degli uomini più coraggiosi del suo presente: Peppino Impastato.