di Francesca Chilloni
Ricoverata senza sintomi di Coronavirus per accertamenti in ospedale, una persona anziana è stata dimessa e solamente una volta rientrata in casa di riposo ha manifestato la malattia, ma nel frattempo aveva già contagiato altri 4-5 ospiti.
E’ l’ipotesi al vaglio dei dirigenti dell’Asp "Carlo Sartori" e dell’Ausl per spiegare il piccolo focolaio di Covid19 scoperto nella Casa protetta di Cavriago lo scorso fine settimana, in concomitanza con l’inizio della campagna di vaccinazioni degli anziani e degli operatori.
L’Asp, azienda pubblica dei Comuni della Val d’Enza che gestisce la struttura, ha immediatamente fatto scattare tutte le procedure di sicurezza. Attualmente una persona si trova ricoverata (la stessa che avrebbe dato origine al contagio), "mentre le altre risultate positive ai tamponi sono asintomatiche e stanno bene anche se sono state poste in isolamento - dichiara Azzio Castagnetti, presidente dell’Asp -. Anche tutto il personale è stato sottoposto a tampone: nessuno è stato contagiato, segno del rispetto scrupoloso dei rigidi protocolli di prevenzione da parte di tutti".
Il presidente aggiunge che "purtroppo abbiamo dovuto sospendere il servizio di Centro diurno, perché si svolge negli stessi locali. Gli anziani positivi sono tutti residenti: stanno bene e le loro condizioni sono monitorate con grande attenzione. Nell’ottica di sigillare la struttura, sono stati rinviati gli appuntamenti con i parenti nella Stanza degli abbracci", la cabina che da Natale consente agli anziani di incontrare i famigliari, sia pur separati da pareti di vetro e guanti di plastica. Le prime inoculazioni del vaccino nella Cra di via Aspromonte sono state effettuate sabato, con grande sollievo di tutti i parenti la crescente diffusione del Covid19 nel reggiano.
"Già sabato abbiamo terminato le prime somministrazioni del siero - sottolinea il presidente - e tutti hanno una copertura iniziale, anche coloro che poi sono risultati positivi. L’ospite che ha mostrato per primo i sintomi dell’infezione ed un altro sono risultati positivi nel fine settimana. Grazie all’Ausl martedì sono stati effettuati i tamponi rimanenti, e oggi (ieri per chi legge, ndr) sono emersi anche gli altri casi, quelli asintomatici". A cavallo dello scorso fine settimana, a Cavriago si è verificata un’impennata dei contagi: sabato s’erano registrati 6 casi, lunedì 5, circostanza anomala in un paese con un trend di crescita da sempre molto basso rispetto al resto della nostra provincia.