REDAZIONE REGGIO EMILIA

Allevamento abusivo di cani a Reggio Emilia: scatta il sequestro

Trovati ventuno animali in una abitazione con annessa stalla

Uno dei cani sequestrati

Reggio Emilia, 20 marzo 2021 – I carabinieri del nucleo forestale di Reggio e Gualtieri, con le pattuglie della polizia locale di Reggio, Servizio veterinario e di Igiene Pubblica dell’Azienda Usl hanno sequestrato un allevamento di cani, risultato abusivo. Su ordine della magistratura, è stata perquisita un’abitazione e una stalla agricola, entrambi adibiti a ricovero di animali, a Reggio. C’erano 21 animali, tra i quali dieci Weimaraner, cinque setter inglesi, un King Cavalier e due Bracchi italiani, compresi tre cuccioli nati da poco più di 48 ore. Da una immediata verifica tramite i microchip sono stati individuati esemplari non registrati ed altri caratterizzati da numerose discrasie sulla proprietà, riconducibili a cessioni mai regolarizzate all’anagrafe canina. Gli animali, sono stati posti sotto sequestro e trasferiti in una struttura qualificata. Sono stati inoltre sequestrati tutti i documenti sanitari, oltre i pedigree, per accertarne l’autenticità. Dall’indagine dei militari è emerso che il commercio dei cuccioli avveniva tramite le note piattaforme online e che i pagamenti erano incassati in contanti. La struttura non aveva alcuna autorizzazione per l’allevamento e neppure come pensione di animali. E le deiezioni venivano mischiate a letame equino, smaltite nei campi vicini oppure nel rifiuto indifferenziato domestico. Situazione non consentita dalla legge. Con il sequestro dell’intera struttura, a carico della responsabile dell’allevamento sono stati ravvisati i reati di scarico non autorizzato di acque reflue industriali e smaltimento illecito rifiuti non pericolosi, nonché illeciti amministrativi per aver avviato allevamento e pensione per cani in assenza di segnalazione certificata di inizio attività allo sportello unico per le attività produttive e assenza di autorizzazione.