REDAZIONE REGGIO EMILIA

Allerta meteo arancione La montagna si lecca le ferite Strade chiuse ed eventi saltati I fiumi resistono alla pioggia

Continuano i disagi a causa del maltempo, operai e tecnici al lavoro per la viabilità. A Vetto un’altra frana, la Nazionale femminile di pallavolo Fssi non va a Castelnovo .

Allerta meteo arancione La montagna si lecca le ferite Strade chiuse ed eventi saltati I fiumi resistono alla pioggia

La pioggia non dà tregua. Il peggio sembra alle spalle, ma continuano frane e smottamenti in montagna: "Il dissesto idrogeologico - fa sapere Stella Ferrari, funzionaria della Protezione civile - di alcune zone fa prevedere altri casi nelle prossime ore. Finora nulla di troppo grave, ma dobbiamo restare attenti". Ieri è toccato (foto a destra) a Vetto chiudere la strada Rossigneto - Vogilato, dopo una frana in tarda mattina, per consentire al Consorzio di bonifica dell’Emilia Centrale di rimetterla in sicurezza. Baiso continua a leccarsi le ferite: ancora chiuse la provinciale 7 di Montelusino (da domenica) e la Lugara-Levizzano, mentre permane il senso unico alternato con rischio di caduta massi sulla 107, la Lugo-Ponte Secchia, la Caliceto-Levizzano-Olmo e la San Cassiano Paderna. A Carpineti ancora chiusa la strada di Fola e a Casina continua lo sgombero sulla Carrobbio-Cortogno e sulla provinciale per Canossa, a La Stella. A Toano si continua a lavorare dopo le frane di Casa Gatti e resta interrotta per lo stesso motivo la Corbella-Massa. Il sindaco Vincenzo Volpi manifesta preoccupazione per i consistenti danni subiti dall’agricoltura locale.

La Nazionale femminile di pallavolo della Federazione sport sordi Italia ha dovuto rinviare il raduno previsto dal 19 al 21 a Castelnovo Monti: le condizioni meteorologiche hanno messo in difficoltà treni e mezzi di trasporto ("molti sono stati annullati", si legge nella nota del Comune) e il fine settimana è stato posticipato a data da destinarsi. L’emergenza meteo fa saltare anche l’iniziativa ’Impianti aperti’, prevista per domenica: resteranno chiusi il Museo multimediale di Boretto e l’impianto idrovoro del Torrione a Gualtieri.

I fiumi sono rimasti tranquilli: in un aggiornamento pubblicato prima di pranzo dal sindaco di Rubiera Emanuela Cavallaro, il Tresinaro era a 1,70 (soglia rossa a 4) e il Secchia a 1,3 (un metro esatto sotto l’allarme). Lo stesso Cavallaro dopo pranzo ha pubblicato su Facebook un post per segnalare che il fosso di via degli Oratori, salito parecchio, era stato messo in sicurezza dal ’dugarolo’ del Consorzio di Bonifica. Con altre piogge previste per oggi e i prossimi giorni, rimane arancione l’allerta idrogeologica nella maggior parte della nostra provincia, gialla solo per la Bassa.