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Al via i gruppi d’ascolto per chi soffre di ludopatia

A Casalgrande, gruppi d'ascolto per contrastare il gioco d'azzardo patologico. Iniziativa settimanale promossa dai servizi sociali per sensibilizzare e supportare le persone affette. Aumento preoccupante delle giocate in Italia.

Sono iniziati i gruppi d’ascolto a Casalgrande per il contrasto al gioco d’azzardo patologico. In sala Fiordaliso, di via Statutaria, è partito il gruppo con la prima seduta che si è tenuta il 26 novembre.

L’iniziativa è promossa grazie al finanziamento dei servizi sociali dell’Unione Tresinaro Secchia e ha come obiettivo quello di creare un punto d’incontro a cadenza settimanale, il martedì sera, aperto alla libera partecipazione delle persone con patologia in presenza di un educatore del centro sociale Papa Giovanni XXIII.

"Siamo consci che la piaga del gioco d’azzardo colpisce direttamente persone di tutte le età accomunate da una scarsa consapevolezza dell’impianto matematico-probabilistico del gioco stesso che rende vincente chi lo organizza e perdente chi vi partecipa con assiduità" dice Marco Cassinadri, assessore alle politiche sociali.

Cassinadri ha spiegato che in Italia le giocate d’azzardo sono aumentate dell’800% in 20 anni arrivando a superare i 110 miliardi di euro nel solo 2019 con una crescita che non ha eguali in Europa.

Durante il 2020 la chiusura obbligata degli esercizi "ha dato forzosamente atto – osserva l’assessore – ad un evento pressoché desueto: il gioco fisico cala del 47,1% mentre quello online cresce del 12,5%. Se osserviamo i dati dell’Unione Tresinaro Secchia ogni cittadino nel 2017 ha perso al gioco circa 350 euro (neonati compresi) e ogni famiglia si è impoverita di 839 euro per un totale di oltre 28 milioni di euro".

m. b.