REDAZIONE REGGIO EMILIA

Aguzzoli candidato: "Daremo priorità a povertà e sicurezza. Il Pd? Fine impero"

Coalizione Civica schiera l’ex chirurgo per le amministrative. Sul collega Massari, l’uomo del Pd: "Lo stimo, ma non ha esperienza".

Aguzzoli candidato: "Daremo priorità a povertà e sicurezza. Il Pd? Fine impero"

"Riteniamo che questa città abbia un bisogno essenziale e spietato di ricambio della classe dirigente. I nostri cittadini hanno bisogno che si diano risposte ad esigenze prioritarie: sicurezza e mobilità, casa, povertà emergenti aggravate dall’aumento del costo della vita, delle bollette e dei servizi, da ultimo quello sulle residente per anziani. E poi c’è il tema, che anche professionalmente mi tocca molto, dell’inquinamento e della salute". Cos il dottor Fabrizio Aguzzoli, consigliere comunale di Coalizione civica presenta i pilastri del suo programma elettorale dopo che il suo gruppo ha deciso di candidarlo a sindaco alle amministrative di giugno. Al suo fianco Dario De Lucia, che spiega come lui stesso abbia spinto per questa scelta. La presentazione della candidatura avviene davanti ad un caminetto… di quelli veri, nella accogliente abitazione di Aguzzoli. "Non abbiamo le risorse economiche per cartelloni stradali 4x6 metri, o per tappezzare il retro di tutti gli autobus cittadini. Ma ci sono altri strumenti per parlare alle persone. Siamo sul territorio da tre anni", spiegano. Chirurgo del S. Maria Nuova in pensione, con esperienze di volontariato importanti nel curriculum (anche in prima linea con Emergency in Afghanistan) e di sindacalista Cgil Medici, è entrato in politica con il M5s. De Lucia, cresciuto a gnocco fritto e Partitone, fa politica da quando è in fasce; ha lasciato il Pd proprio per creare con Aguzzoli "Coalizione civica", formazione dal basso "antifascista e progressista". La presentazione di Aguzzoli crea un elemento di movimento alla polarizzazione centrosinistra vs centrodestra - ancora indeciso se ascoltare la pancia di Reggio o i big romani. "Sotto la soglia del 5% considereremo fallita la nostra esperienza - dice Aguzzoli - Ma abbiamo molti elementi che ci rendono fiduciosi". In caso di ballottaggio "parleremo con tutti" e si partirà "dal concreto: cosa fare per Reggio". "Reggio mi ha dato molto, sul piano personale e professionale. Ho scelto la politica perché avevo un debito - sottolinea Aguzzoli - Come diceva il sindaco Benassi: la politica si fa a Roma, a Reggio si amministra". E dunque "vogliamo rappresentare un’alternativa. Sentiamo un senso di disaffezione importante. Molte persone che hanno sempre votato per il Partito, cominciano ad avere grossi dubbi. Non sono disposti per idee e storia a votare il centrodestra, e si rifugiano nel non voto". Parole di grande affetto e stima - umana e professionale - per l’ex collega Massari, ma per Aguzzoli "è indubbio che non ha esperienza politica ed è stato il punto di accordo in un partito che sta dimostrando sempre di più in un clima da fine impero".

Francesca Chilloni