Reggio Emilia, 22/10/2024 - Arrestati i due autori dell'aggressione avvenuta il 9 ottobre scorso in via Fratelli Cervi. Si tratta di due ragazzi di 20 e 19 anni, rispettivamente di origine italiana e albanese, finiti in manette questa mattina. Ora si trovano in custodia cautelare in carcere.
Grazie alle immagini della videosorveglianza pubblica e privata, oltre che alle testimonianze delle persone aggredite e dei testimoni, la polizia è riuscita a ricostruire quando accaduto in quelle ore.
I fatti
I ragazzi sono arrivati in un locale di Corte Tegge circa alle 3 di notte, a bordo di una Punto rubata. Poco dopo si sono diretti verso via Fratelli Cervi provocando un incidente. Abbandonata lì la Punto, hanno proseguito a piedi fermando un'altra auto: hanno aggredito il conducente e gli hanno rubato la macchina.
Verso le 5 del mattino, all'altezza del Conad di via Fratelli Cervi, hanno accostato l'auto di una donna. L'hanno trascinata fuori con la forza e lei ha opposto resistenza. Stavano per partire con la sua auto quando lei si è aggrappata al volante. I due si sono schiantati contro un muretto e poi sono scappati.
"Troppi episodi di violenza gratuita"
I due giovani sono accusati di rapina aggravata in concorso; il ragazzo italiano è incensurato, quello albanese ha dei precedenti per reati contro il patrimonio, in conseguenza dei quelli aveva già ricevuto un avviso orale del questore. Nelle prossime saranno sottoposti all'interrogatorio di garanzia. Sono indagati anche per furto d'auto.
"È evidente come questi ragazzi abbiano agito senza un effettivo disegno criminoso e non si esclude che fossero sotto effetto di alcol o droghe - ha detto il questore di Reggio, Giuseppe Maggese -. Quanto accaduto poteva portare a danni materiali anche molto più gravi".
"Siamo ovviamente soddisfatti per aver concluso le indagini in una settimana - ha aggiunto -. Questo episodio però rientra negli atti di violenza gratuita che sempre più frequentemente interessano la città e che ci devono indurre a un'attenta riflessione".