È mancato all’affetto dei suoi cari il falegname Osvaldo Onfiani di 91 anni, lo annuncio la moglie Romana i figli Corrado con Ilaria e Antonella con Corrado, i nipoti Cristian, Stefano, Andrea ed Alessia, il pronipote Edoardo, parenti ed amici. Ieri sera molte persone hanno partecipato alla recita del santo rosario presso la camera ardente dell’ospedale Sant’Anna di Castelnovo Monti. I funerali avranno luogo oggi pomeriggio con partenza alle ore 14.30 dalle camere ardenti dell’Ospedale di Castelnovo Monti, per giungere alla Pieve di Paullo di Casina, ove alle ore 15 sarà celebrata la Santa Messa. Al termine della funzione funebre il feretro del defunto Osvaldo sarà accompagnato al cimitero locale per la tumulazione. Ringraziamenti a quanti saranno presenti.
La Falegnameria Onfiani è nata nel 1930, fondatore l’artigiano Domenico Onfiani, padre di Osvaldo e nonno di Corrado, attuale conduttore della storica azienda di famiglia. Osvaldo Onfiani era un artigiano molto conosciuto e stimato non solo a Casina ma in tutta la montagna e oltre proprio per la sua professione di falegname, appresa dal padre Domenico e trasmessa al figlio Corrado. In questa meravigliosa catena familiare, Osvaldo è stato l’anello di mezzo, il trait d’union che ha unito suo padre a suo figli senza mai interrompere l’attività della falegnameria, anzi passando di generazione in generazione, ha seguito i tempi ed è cresciuta.
Fra cinque anni la Falegnameria Onfiani di Banzola di Casina, fondata nel 1930 come azienda a carattere familiare dall’ingegnoso nonno Domenico, potrà festeggiare i sui primi 100 anni di attività. Sarà un evento importante per i discendenti della famiglia di Domenico Onfiani che hanno creduto nell’opera avviata dal nonno, in tempi certamente non facili, sono rimasti al paese e anche oggi, dopo quasi un secolo, proseguono l’antico nobile lavoro. Non si sono lasciati abbagliare dalle luci della città come, purtroppo per la montagna, hanno fatto tanti montanari lasciando vuote la case dei paesi e dei borghi dell’Appennino. Oggi saranno in molti a Paullo ad accompagnare l’artigiano Osvaldo all’ultima dimora.
Settimo Baisi