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Addio a Iseo Campioli, una vita per il ciclismo

Nel 1945 aprì a Salvaterra il suo negozio di vendita e riparazione, oggi punto di riferimento per tanti appassionati. Domattina il funerale

Iseo Campioli aveva 99 anni

Iseo Campioli aveva 99 anni

Salvaterra piange la scomparsa di Iseo Campioli, ex titolare di un negozio di vendita di biciclette. Aveva 99 anni. Campioli mercoledì sera è stato portato in ambulanza all’arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio e poco dopo il suo arrivo è deceduto. Iseo nel 1945 aveva aperto nella frazione Salvaterra un negozio di bici e motorini. Alcuni anni dopo ha gestito l’attività assieme al fratello Franco e negli anni Ottanta sono subentrati anche i figli, attuali titolari. Iseo era molto noto pure come meccanico sempre di bici.

"Papà ha lavorato fino alla scorsa primavera – dice il figlio Sergio –. Per parecchi anni ha venduto e riparato bici. Il suo negozio è diventato un punto di riferimento per tanti appassionati di ciclismo delle province di Reggio, Modena e Parma".

"Era una persona buona e altruista – aggiunge –. Voleva sempre lavorare: un giorno aveva perfino proposto d’aprire il negozio alla domenica. Era la memoria storica del paese, amato pure dai giovani". Campioli è stato un ciclista amatoriale. Aveva spesso partecipato a raduni con la sua squadra. Iseo aveva inoltre ricoperto l’incarico di presidente della squadra dei ciclisti di Salvaterra. Tantissimi sono i campioni che aveva incontrato grazie alla sua passione del ciclismo. "Papà era diventato amico del grande campione di ciclismo Gino Bartali – ricorda il figlio Sergio –. Bartali per diverse volte si era recato a Salvaterra per incontrarlo. Tantissime persone hanno subito inviato messaggi di cordoglio dopo la notizia della sua morte. Era un grande padre e uomo". Campioli lascia i figli Fausto, Mauro e Sergio, la nuora Milla, il fratello Franco, i nipoti Paolo, Chiara, Elena e Veronica, i pronipoti e gli altri parenti.

I funerali si terranno domani partendo alle 9.15 dalle camere ardenti dell’ospedale Magati di Scandiano per raggiungere la chiesa di Salvaterra dove alle 9.30 sarà celebrata la funzione religiosa di commiato. La salma sarà poi accompagnata nel locale cimitero. La famiglia chiede non fiori, ma offerte a favore della pubblica assistenza ‘Ema Emilia ambulanze odv’ di Casalgrande: le offerte saranno raccolte all’ingresso della chiesa durante il rito funebre. Stasera, alle 19.30, in chiesa a Salvaterra sarà recitato il rosario.

Matteo Barca