REDAZIONE REGGIO EMILIA

Addio a don Sarzi Sartori. A lungo parroco a Casoni. Attilio aveva 88 anni

Il religioso era stato ordinato nel giugno 1961. Domani il funerale col vescovo di Cremona.

Il religioso era stato ordinato nel giugno 1961. Domani il funerale col vescovo di Cremona.

Il religioso era stato ordinato nel giugno 1961. Domani il funerale col vescovo di Cremona.

Lutto nella Chiesa reggiano-guastallese per la scomparsa di don Attilio Sarzi Sartori, 88 anni, a lungo parroco a Casoni di Luzzara, oltre che per un periodo pure nella vicina Villarotta. Il decesso sabato a Commessaggio, il paese lombardo di cui era originario e in cui era tornato negli ultimi tempi. Proprio nella parrocchia di Commessaggio è allestita la camera ardente, in attesa dei funerali che si svolgeranno domani alle 15,30, presieduti dal vescovo emerito di Cremona, monsignor Dante Lafranconi. Don Attilio era stato ordinato sacerdote il 27 giugno 1961. Aveva operato inizialmente come vicario a Rivarolo del Re (1961-1963), passando poi a San Giovanni in Croce (1963-1967) e Bozzolo (1967-1970). Nel 1970 la nomina a parroco di Barzaniga e dal 1975 di Villa Pasquali. Era stato poi trasferito nel Reggiano: prima a San Bernardino di Novellara, ma soprattutto a Casoni, dove aveva fatto fronte all’inagibilità della chiesa dopo il terremoto del 2012, seguendo la fase della ristrutturazione fino al giorno della sua riapertura, sette anni dopo. Negli ultimi mesi era rientrato nella diocesi cremonese, ospite dei familiari, che lo hanno assistito. Nel Reggiano era stato anche canonico penitenziere della Concattedrale di Guastalla e si recava pure nelle Cattedrali di Mantova e di Reggio Emilia per le confessioni.

Antonio Lecci