REDAZIONE REGGIO EMILIA

Addio a Beneventi. Fu uno dei fondatori del Calcio Chiozza

Sommario: La scomparsa di Guerrino Beneventi, figura storica di Chiozza nel mondo sportivo, lascia un vuoto nella comunità. Ricordi e omaggi per un uomo di valore.

Sommario: La scomparsa di Guerrino Beneventi, figura storica di Chiozza nel mondo sportivo, lascia un vuoto nella comunità. Ricordi e omaggi per un uomo di valore.

Sommario: La scomparsa di Guerrino Beneventi, figura storica di Chiozza nel mondo sportivo, lascia un vuoto nella comunità. Ricordi e omaggi per un uomo di valore.

Con la scomparsa di Guerrino Beneventi, 82 anni, Chiozza ha perso un personaggio della frazione, in particolare del locale mondo sportivo. In gioventù Guerrino lavorò come casaro, prima di passare nel settore ceramico, allora agli albori, come magazziniere. A Chiozza Guerrino era considerato la memoria storica, un dirigente sportivo di vecchio stampo che aveva fondato assieme ad amici il Calcio Chiozza. Una persona ricordata come seria, onesta e genero- sa. Erano gli anni in cui il parroco don Alcide Pignagnoli affidava la gestione e la custodia del campo sportivo al gruppo composto da Guerrino, Baraca Arduini, il presidente Mario Poli, il mediatore Ideo Simonazzi e il segretario Massimo Burani. Va ricordato che sul campetto parrocchiale di Chiozza ha dato i primi calci Mauro Rabitti, classe 1958, poi attaccante di Modena e Reggiana. Passano gli anni, il Chiozza sale di categoria e Guerrino rimane un pilastro dell’ organizzazione. Beneventi lascia i figli Cristina, Paola e Roberto, il genero Stefano, la nuora Elisa, i nipoti Erika, Matteo, Giulia e Stefano, il fratello Emilio, la cognata Riccardina, l’ex moglie Luciana. In molti si sono stretti alla famiglia Beneventi per l’ultimo saluto al caro Guerrino.

gi.fi.