Il cofano di un’auto corroso dall’acido
Ancora vandalismi ai danni di auto in sosta in centro a Guastalla. E stavolta non si tratta di carrozzerie danneggiate tramite l’uso di oggetti appuntiti. In almeno un paio di casi, l’altro ieri, di notte, è stato usato dell’acido corrosivo, gettato sul cofano e sul tettuccio, con l’aggiunta dei fori ai pneumatici.
Ancora una volta è il centro storico di Guastalla a essere stato preso di mira: vittime delle auto sottoposte al pagamento del parcheggio in zona a traffico limitato da parte dei residenti.
Comprensibile la rabbia dei proprietari delle vetture finite nel mirino. Il fenomeno del vandalismo in centro a Guastalla, oltre che in alcune zone di periferia, come a Pieve, sta diventando molto più frequente che in passato.
Nelle scorse settimana erano state decine le vetture colpite, in centro storico, da un giovane che è stato poi identificato e denunciato, grazie alle immagini della videosorveglianza e alle indicazioni fornite alle forze dell’ordine da alcuni residenti. Episodi di danneggiamento alle carrozzerie con uso di oggetti appuntiti, ma anche furti di pneumatici di biciclette e scooter in sosta gettati a terra. Sono solo alcuni degli episodi che aumentano la percezione di insicurezza nei cittadini. Un tema di attualità anche politicamente, tanto che proprio ieri sera, in consiglio comunale, è stata dibattuta un’interrogazione del gruppo di opposizione ’Per Guastalla’, impegnata a sollecitare ulteriori interventi per la sicurezza pubblica, oltre che a chiedere risposte circa le intenzioni della locale amministrazione comunale di fronte alla situazione lamentata da molti cittadini.
Antonio Lecci