La sperimentazione delle tegole "Herotile" a Reggio Emilia mira a ridurre le temperature nel sottotetto e migliorare il benessere abitativo, in risposta alle ondate di calore e all'isola di calore urbano. La collaborazione tra enti pubblici e privati punta a contrastare i cambiamenti climatici e promuovere soluzioni sostenibili.
Si chiamano tegole "Herotile" e sono in grado di ridurre le temperature nel sottotetto e migliorare il benessere abitativo. L’innovazione sarà sperimentata in due edifici di edilizia residenziale pubblica di Acer in via Maramotti a Reggio. Terminata la riqualificazione edilizia ed energetica dei due edifici, che ha comportato lavori per circa 2 milioni di euro, ecco la sperimentazione finanziata dalla Comunità Europea. A causa del cambiamento climatico, negli ultimi anni anche il nostro territorio è interessato da ondate di calore la cui l’intensità e frequenza si registra in costante aumento. Le cosiddette isole di calore urbano sono un fenomeno microclimatico che si manifesta in estate con un significativo incremento della temperatura nelle aree urbane rispetto alle aree periferiche e rurali circostanti, con ricadute rilevanti sia in termini di consumi energetici che di emissioni climalteranti e di rischi per la salute pubblica. Per cercare di contrastare questo fenomeno e mantenere il benessere abitativo negli alloggi di edilizia residenziale pubblica, il Comune di Reggio e Acer hanno avviato una sperimentazione sui tetti di due edifici di proprietà interamente pubblica – in via Maramotti ai civici 23 e 25 – che prevede l’installazione di una tegola innovativa, la "Herotile", che consente di migliorare la ventilazione e ridurre i flussi termici mitigando la temperatura del sottotetto. La sperimentazione è condotta in partnership tra Università Politecnica delle Marche, Confindustria Ceramica e Centro Ceramico, Acer, industrie italiane, spagnole e francesi del settore dei laterizi.