Abusivi in stazione: "Qui è un incubo. Sindaco e questore vengano a vedere"

Via Turri e via Vecchi, l’appello dell’amministratore di condominio "Abbiamo pagato di tasca nostra due sgomberi ma sono tornati. La tensione è alta, temo che accendano fuochi e accadano tragedie".

Abusivi in stazione: "Qui è un incubo. Sindaco e questore vengano a vedere"

Via Turri e via Vecchi, l’appello dell’amministratore di condominio "Abbiamo pagato di tasca nostra due sgomberi ma sono tornati. La tensione è alta, temo che accendano fuochi e accadano tragedie".

Via Turri 19 e via Vecchi 16: l’incubo dei residenti si ripresenta, puntuale, dopo pochi giorni dagli sgomberi pagati privatamente dagli stessi cittadini.

"I garage sono di nuovo occupati. Ci hanno preso di mira – commenta sconsolato l’amministratore di condominio, Andrea Galeotti –. Noi abbiamo fatto sgomberi a pagamento ad agosto e il 15 settembre, anche perché la situazione igienico sanitaria era arrivata oltre il limite. I condomini chiamano spesso la polizia, ma i risultati sono pari a zero. A oggi siamo punto e a capo".

"Sono sono di nuovo lì – prosegue Galeotti –. Le foto che vi ho mandato sono di oggi (ieri per chi legge, ndr). La situazione non si risolve così. Lo sgombero? Il giorno dopo tornando. O li si tempesta di controlli o non cambia niente. Lo abbiamo detto a tutti, ma non ci ascoltano".

Racconta di un continuo via vai di gente che va a comprare la droga e di consumatori che la assumono sul posto. "Qui ogni giorno è un disastro, aprono i garage, rubano quello che c’è dentro, vanno lì a dormire. La mia preoccupazione più grande è che si mettano a cucinare o ad accendere le stufette – incalza l’amministratore –. Poi ripetiamo quello che è successo alla torre, dove ci sono scappati i morti e tutto è stato archiviato. Ma io non ho intenzione di finire a processo per colpe non mie. Denuncio in continuazione. E in compenso sembra che alle istituzioni non interessi, minimizzano. Sono preoccupato anche perché si sta iniziando ad alzare la tensione: l’altro giorno c’è stato un parapiglia fra uno o due condomini e queste persone".

E conclude: "Adesso manderò una raccomandata a questore e sindaco: chiedo che vengano lì a vedere di persona, bastano 5 minuti per un sopralluogo congiunto. Chiedo solo che i condomini possano utilizzare i loro garage. Serve un giro di vite".

b. s.