SETTIMO BAISI
Cronaca

A ottant’anni dalla Liberazione la cittadinanza onoraria all’Arma

Un atto senza precedenti e di grande riconoscenza dal Comune di Toano: il sindaco Leonardo Perugi sabato scorso ha...

La cerimonia in Comune a Toano, presente anche il Prefetto di Reggio

La cerimonia in Comune a Toano, presente anche il Prefetto di Reggio

Un atto senza precedenti e di grande riconoscenza dal Comune di Toano: il sindaco Leonardo Perugi sabato scorso ha consegnato la cittadinanza onoraria all’Arma dei carabinieri, alla presenza anche del Prefetto di Reggio, Maria Rita Cocciufa. La cerimonia si è svolta nella sala del consiglio comunale: "Abbiamo voluto inserire questo evento nel calendario di eventi per l’80° anniversario della Liberazione, per il contributo straordinario che l’Arma dette in quel periodo storico – ha detto il sindaco –. I primi partigiani erano militari che non volevano arrendersi allo straniero". Ha ricordato figure eroiche dei militari nella storia dell’Arma, come il Tenente Colonnello Giovanni Frignani, martire alle Fosse Ardeatine, Generale Dalla Chiesa e Salvo d’Aquisto e altri. "Ricordiamo tanti Carabinieri che si sono sacrificati nel periodo della Resistenza, quando era anche difficile capire da che parte stare per chi aveva giurato fedeltà alla monarchia, e comunque a un Paese che si stava disgregando" ha sottolineato il Prefetto Maria Rita Cocciufa.

La comunità di Toano nei giorni scorsi ha dedicato un’altra cerimonia al ricordo di due partigiani garibaldini insigniti di medaglia d’argento al valore militare alla memoria: Luciano Fornaciari "Slim", ucciso a Febbio, e Valentina Guidetti "Nadia", uccisa a Ca’ Marastoni. Il Capo Servizio di Brigata Fornaciari cadde nelle mani dei tedeschi il 31 luglio 1944; fu torturato nel tentativo estorcergli, invano, i nomi dei compagni di lotta e infine ucciso. Guidetti offrì volontariamente la propria vita pur di salvare i compagni del distaccamento accerchiato dai nazisti a Cerrè Marabino.

Settimo Baisi