A Ciano si ricordano i sei giovani fucilati dai nazisti

Il carabiniere Domenico Bondi di Villa Minozzo (Medaglia Oro al valor militare) è uno dei sei giovani uomini che vennero fucilati a Ciano esattamente 78 anni fa dai nazi-fascisti. Con lui c’erano Sergio Beretti di Reggio; i partigiani Fausto Burani di San Polo, Carlo Pignedoli di Carpineti e Giorgio Trenti di Castelvetro, oltre al soldato Aronne Simonini di Castelfranco Emilia. Oggi Canossa con il suo sindaco Luca Bondi commemora la loro memoria ed il loro sacrificio al Cippo dei Caduti in via Martiri al Bosco dell’Impero. Saranno presenti gli alunni delle classi quarta e quinta elementari di Monchio, le classi quinte della Primaria "Matilde di Canossa", e le terze della scuola media "Gregorio VII". Ricorderanno il terribile fatto attraverso canti e letture. "A Ciano c’era un reparto antiguerriglia formato da militari tedeschi e fascisti. In questo bosco, nel gennaio del 1945, vennero fucilati i sei giovani", ricorda il sindaco.

f.c.