REDAZIONE REGGIO EMILIA

"A Cavola sorgerà un asilo nido per combattere la detanalità"

"A Cavola sorgerà un asilo nido per combattere la detanalità"

Vincenzo Volpi, sindaco di Toano, siete tra i Comuni più virtuosi in provincia per fondi pro-capite ottenuti dal Pnrr.

"Era un’occasione unica che non potevamo lasciarci scappare. Ci siamo buttati a capofitto sia come amministrazione che come uffici: forse il segreto è stato che siamo riusciti a non litigare tra di noi…".

I tre finanziamenti principali sono arrivati sulle scuole.

"Due sono state demolite per essere ricostruite: l’infanzia di Cavola col nido che non c’era e la scuola elementare di Cerredolo. Poi c’è la realizzazione della scuola di infanzia e nido a Toano, dove in precedenza eravamo in affitto dalla parrocchia. Aggiungo anche un piccolo intervento di manutenzione in quella di Quara: miglioramenti di cui beneficeranno 130-140 ragazzi".

Si parla molto di denatalità e chiusura punti nascite in Appennino: la vostra è una scelta in controtendenza?

"Per noi la scuola è una priorità e i ragazzi sono la cosa più importante che abbiamo. Poi servono mille altre cose in un Comune come il nostro, ma la base rimangono i servizi; è essenziale per la montagna, per il rinnovamento dell’Appennino. Altrimenti i paesi chiudono".

Un altro progetto di cui va fiero?

"I due centri per le infrastrutture sociali di comunità. Anche qui siamo andati incontro alle esigenze di ragazzi e famiglie". Ma ci sarà anche qualche rimpianto.

"Sicuro! Avevamo proposto un sacco di progetti, molti dei quali non sono stati finanziati. Fra tutti dico la riqualificazione del centro di Toano, col rifacimento dell’asse principale. l’area mercatale di Cerredolo. Ma siamo comunque soddisfatti e non posso che ringraziare la mia squadra: io ho solo fatto la parte di chi rompeva le scatole...".

ste. c.