FRANCESCA CHILLONI
Cronaca

Bandiere, canti e garofani rossi: così a Cavriago si celebrano i 100 anni dalla morte di Lenin

La commemorazione davanti al busto del rivoluzionario russo, nella piazza a lui dedicata in provincia di Reggio Emilia: una sessantina i partecipanti provenienti da tutto il Nord Italia

Cavriago (Reggio Emilia), 21 gennaio 2024 – “Da questa piazza rossa che siano le parole di Lenin, ancora una volta, a guidarci e spronarci, a darci forza e fiducia nella titanica ma esaltante lotta contro il marcio ed inumano sistema capitalista, per la conquista del socialismo e del comunismo”. Così stamane a Cavriago le sigle politiche con la falce e il martello nei loro simboli - dal Pmli a Rifondazione, dal Pci a Socialismo italico - si sono riunite (video) per celebrare i 100 anni dalla scomparsa di Lenin (morto il 21 gennaio 1924).

La celebrazione di Lenin a Cavriago, in provincia di Reggio Emilia
La celebrazione di Lenin a Cavriago, in provincia di Reggio Emilia

Teatro della celebrazione la piazza dedicata al rivoluzionario russo (foto), fiammeggiante di bandiere e garofani rossi, canti e inni, davanti al busto del “grande Maestro del proletariato internazionale” (uno dei pochi monumenti sopravvissuti nel mondo occidentale).

Una sessantina i partecipanti, provenienti da tutto in Nord Italia, che hanno ascoltato discorsi storici, analisi geopolitiche e interventi sull’attualità contro "le guerre di invasione” come quella in Palestina; contro l’imperialismo americano e cinese, “fase suprema del capitalismo”; contro il governo della “ducessa” Meloni. “I popoli del mondo non possono e non devono dimenticarsi di Lenin, perché quella via è stata segnata anche grazie a lui, e anche grazie a lui è ancora aperta”.