REDAZIONE REGGIO EMILIA

Ecco ’Vyni’, il nuovo festival tra mescite e mercatini di dischi

Si terrà sabato 6 aprile in piazza San Prospero a Reggio Emilia. A coordinare gli organizzatori è il locale The Riff

Ecco ’Vyni’, il nuovo festival tra mescite e mercatini di dischi

Ecco ’Vyni’, il nuovo festival tra mescite e mercatini di dischi

Reggio Emilia, 15 marzo 2024 – Reggio città del vino e della musica. Con questo spirito nasce un nuovo evento che animerà il centro storico il sei aprile. In quella data nascerà un nuovo festival trainato da alcuni soggetti organizzatori di eventi della città e dal nuovo locale The Riff di piazza San Prospero, guidato dal dj e producer Benny Benassi.

Il primo sabato del prossimo mese, infatti, è la data scelta per l’evento ’Vyni’, una efficace crasi tra la parola inglese ’Vynil’ (vinile) e vino. E si tratterà proprio di questo: un festival che riempirà piazza San Prospero restaurata con mescite e banchetti per appassionati di musica. Il lato del vescovado dovrebbe diventare l’angolo del mercatino, con alcuni dei negozi storici reggiani di musica pronti a mostrare i loro tesori.

Sugli altri lati, invece, si svilupperà il festival delle cantine. Per ora hanno aderito quattro grossi marchi, ma già si lavora all’edizione dell’anno prossimo che dovrebbe contarne fino a 20. Una vera kermesse dei sapori e dei suoni, che partirà alle 10 di mattina per finire attorno a mezzanotte dopo un lungo dj set.

A far nascere l’idea sarebbero stati gli stessi commercianti che si affacciano nella nuova piazza San Prospero, trainati in particolare dai ragazzi del The Riff, nuovo locale di tendenza del centro storico. L’idea è quella di riproporre ogni anno il format, per offrire spergola, lambrusco e sapori nostrani abbinati alla musica contemporanea che gira su vinile. A gestire la parte musicale saranno anche i ragazzi di Vino e Vinili, responsabili di tantissimi eventi sparsi nella nostra provincia. Ci sarà anche il duo Euronettuno, spesso presente dietro le consolle delle feste reggiane.

Per rendere le cose più semplici, sarà allestita un’unica cassa dove poter comprare dei tagliandi di un valore fisso, a cui poi corrisponderanno i bicchieri di vino offerti dalle varie cantine presenti. Se la giornata avrà successo, come si spera, l’anno prossimo il festival Vyni potrebbe anche spostarsi in un’altra piazza e accrescere il numero delle cantine partecipanti.

Saverio Migliari