Reggio Emilia, 6 novembre 2016 - Che la sciagurata decisione di posticipare il derby col Parma (non una gara qualunque ma LA partita) al lunedì pomeriggio sia uno schiaffo al buonsenso (io se fossi uno dei 5mila abbonati sarei furioso considerato che al lunedì pomeriggio per lo più si lavora, pensa un po’) lo abbiamo scritto ieri. Che sia la prova provata della modestia assoluta (mi verrebbe da usare parole ben più colorite) dei dirigenti che mandano avanti il baraccone-calcio in Italia lo aggiungiamo oggi.
Mi preme in queste ore rivolgermi ai tifosi: le forze dell’ordine e istituzionali stanno provando almeno a far giocare la partita di sera. Ma per superare le giuste obiezioni in tema di sicurezza, è necessario che ci sia un impegno forte delle tifoserie a non creare casini. Giocare lunedì sera non è il massimo (Reggiana-Parma si doveva e si poteva giocare di giorno festivo), ma almeno è qualcosa. Allora, dimostriamo ai parrucconi del calcio di che pasta è fatta Reggio.