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Volley donne B1. L’Olimpia Teodora espugna Verona al tie break. Rizzi: "Morale e fiducia per le prossime gare»

Avanti 2-0, Ravenna si fa rimontare, ma vince l’ennesimo 5° set. La zona retrocessione ora è più lontana. .

L’Olimpia Teodora espugna Verona al tie break. Rizzi: "Morale e fiducia per le prossime gare"

Le giocatrici di coach Rizzi dopo il successo in terra scaligera

Arena Volley Verona

2

Olimpia Teodora

3

(14-25, 21-25, 25-16, 25-22, 9-15)

CLEMENTINA VERONA: Riccato 11, Balconati, Cicolini 3, Di Nucci (L1), Naddeo 6, Peloso 5, Sgarbossa 19; Magri 2, Silotto 13, Negrini 10. N.e.: Murari, Akhigbe, Okonji, Corra (L2). All.: Zappaterra. Ass.: Morari.

OLIMPIA TEODORA RAVENNA: Franzoso (L), Poggi 4, Marchesano 10, Pirro 14, Fabbri 12, Casini 21, Missiroli 8; Toppetti, Piraccini 2, Nika, Balducci. N.e.: Fusaroli, Benzoni, Bendoni. All.: Rizzi. Ass.: Falco.

Ancora un quinto set per l’Olimpia Teodora: a Castel D’Azzano è giunta la quinta soluzione al tie-break su otto incontri (bilancio di 4 vittorie e 1 sconfitta), che ha visto le ravennati conquistare il successo su un campo molto difficile. La squadra di Rizzi ha proficuamente inserito Missiroli in sestetto e ha disputato due ottimi set iniziali, grazie soprattutto a difesa e muro ottimamente registrati. Le veronesi si sono rifatte sotto, conquistando la parità sul 2-2, ma le ravennati non si sono disunite. Ennesimo tie break (5º stagionale) e la squadra di Rizzi si dimostra capace di gestire energie fisiche e nervose. Botta e risposta in avvio poi le leonesse vanno 5-2 grazie alla solita eccelsa Casini (7 punti per lei nel set corto e premio di MVP del match) e cambiano campo sull’8-4 con la bordata di Pirro. Verona cede e dopo l’ace di Poggi (10-5) coach Zappaterra usa il suo secondo timeout nel tentativo di invertire la rotta. Ma ormai il risultato è scritto, fino al comodo 9-15 finale. Fra le performance statistiche da segnalare i 21 punti di Casini, i 5 muri di Fabbri e il 63% di ricezione positiva di squadra. Ora la classifica pone l’Olimpia con 3 punti di vantaggio sul quartetto in zona retrocessione, composto da Teramo, Forlì, Castel Bellino e Rubano Padova.

Gioia in casa ravennate per il secondo successo esterno stagionale. E soddisfatto coach Rizzi che sottolinea come "nei primi due set la squadra ha espresso un ottimo livello di gioco con pochissimi errori e belle cose in tutte le fasi di gioco. Le ragazze hanno applicato alla perfezione quello che avevamo studiato in settimana. Oggi avevamo di fronte una squadra fisicamente forte, ben attrezzata ed è stato inevitabile un nostro calo nel 3º e 4º set. Non dimentichiamoci che abbiamo ancora Pirro in fase di recupero e Missiroli appena aggregata alla squadra. Bella la reazione che con tenacia ci ha consentito di portare a casa una bella vittoria che dà morale e fiducia per le prossime partite". Nei prossimi due sabati riceverà le trevigiane del Giorgione e poi andrà a Forlì per un attesissimo derby. Due partite chiave per capire valore e ambizioni delle giallorosse.

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