REDAZIONE RAVENNA

Testacoda al ’Benelli’. Ravenna-Sammaurese. I giallorossi per la vetta, i cesenati disperati

I bizantini, secondi in classifica, domani ospitano l’ultima. Formazione, subito Ilari?

I bizantini, secondi in classifica, domani ospitano l’ultima. Formazione, subito Ilari?

I bizantini, secondi in classifica, domani ospitano l’ultima. Formazione, subito Ilari?

Inaugurato alla grande il girone di ritorno col 3-0 corsaro al Lungobisenzio di Prato, il Ravenna torna domani a giocare fra le mura amiche. Al Benelli – fischio d’inizio alle 14.30 – sarà di scena il fanalino di coda Sammaurese, per un testacoda in piena regola. I giallorossi, secondi della classe a -1 dalla capolista Forlì, sono reduci da 13 risultati utili consecutivi, fra cui ben 11 vittorie. Mister Marchionni, che vanta un bilancio personale di 10 vittorie e un pareggio (più le 3 vittorie di Coppa Italia che hanno portato il Ravenna in semifinale), comincia ad avere l’imbarazzo della scelta. L’arrivo di Ilari, immediatamente disponibile per la sfida di domani, ha infatti ampliato le opzioni sulla mediana. Il neo acquisto, sceso dal Lecco di Serie C, potrebbe trovare uno spazio fin da subito nei meccanismi del tecnico di Monterotondo. Il ruolo più congeniale è quello di mezzala destra, ma il centrocampista marchigiano, nella stagione in corso, ha giocato – benché con un rendimento inferiore – anche play, sia basso davanti alla difesa, sia altro dietro le punte. Le opzioni sono dunque tante, potendo diventare una alternativa dei tre centrocampisti che Marchionni sta utilizzando dal proprio arrivo, ovvero il play Rossetti e le mezzali Lordkipanidze e Biagi. Per la sfida di domani c’è anche la curiosità di vedere la composizione dell’attacco. A Prato, domenica scorsa, al fianco di Manuzzi, a sorpresa, ha giocato Guida, utilizzato in precedenza solo una volta da titolare. Il Ravenna si troverà di fronte un avversario con l’acqua alla gola. La Sammaurese è ultima, in zona retrocessione, con 12 punti (29 in meno del Ravenna), e condivide il fanalino di coda col Fiorenzuola. La zona playout dista solo 3 lunghezze. L’undici cesenate è l’unico a non aver mai vinto fuori casa, ma col cambio in panchina ha conquistato i primi successi interni. Con Taccola (3 pareggi e 5 sconfitte) il bilancio è stato deficitario. Il ritorno di Stefano Protti ha quantomeno permesso di conquistare 9 punti in 10 partite e di tornare in corsa per l’obiettivo della salvezza. I successi interni contro Fiorenzuola e Lentigione restano però gli unici acuti. La rosa si è comunque rinforzata al mercato di riparazione, in particolare, con gli arrivi dell’ala Bonandi (un ritorno di fiamma dopo la discesa in Eccellenza al Gambettola e l’infortunio al ginocchio), della punta Merlonghi (3 presenze, ma mai titolare) e del difensore Ferrani.

Per la gara di domani è stata emanata l’ordinanza che prevede nel quartiere stadio "possibili modifiche alla viabilità da attuarsi soltanto in caso di necessità, oltre al divieto di somministrare, vendere e consumare bevande in vetro e lattine".

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