OraSì, a brillare è Gay. Loreto ostica per un tempo

Ravenna ancora in cerca degli equilibri giusti prima dell’inizio del campionato. Bene l’esterno in attacco con 22 punti. Cinque gli uomini in doppia cifra.

OraSì, a brillare è Gay. Loreto ostica per un tempo

Ravenna ancora in cerca degli equilibri giusti prima dell’inizio del campionato. Bene l’esterno in attacco con 22 punti. Cinque gli uomini in doppia cifra.

ORA SI’ RAVENNA

100

LORETO PESARO

83

Ora Sì Ravenna: Dron 6, Crespi 5, Casoni 12, Ferrari 7, Gay 22; Tyrtshnik 13, Brigato 15, De Gregori 13, Munari 7; ne Allegri. All. Gabrielli

Loreto Pesaro: Santucci 8, Aglio 10, Gulini 11, Battisti 10, Delfino 14; Tognacci 7, Broglia 12, Jareci 4, Clementi 2, Cipriani 5, Cevolini, Paolucci. All. Ceccarelli

Note – parziali: 22-29, 45-47, 79-60, 100-83. Tiri liberi realizzati: Ora Sì 30 su 33, Loreto Pesaro: 18 su 21. Spettatori, duecento circa.

Non è tutto oro quello che riluce, perché per metà amichevole i giallorossi ravegnani hanno avuto i loro bei problemi per venire a capo di un Loreto Pesaro,

formazione di serie inferiore (B interregionale), allenata dall’ex Ceccarelli, con le polveri asciutte, specie dietro i 6.75. Quindi ci ha messo più di 20’ il quintetto di casa per prendere in mano la partita, sfruttando maggior coesione fra i reparti e una lunghezza di panchina manifestatesi anche e soprattutto per la differenza di categoria.

Cinque uomini di doppia cifra con Gay (foto Zani) - la sua potenzialità sta venendo fuori - in bell’evidenza, cioè il più regolare, mentre i suoi compagni hanno incrementato il bottino quando il confronto si è messo in discesa. Luci ed ombre inevitabili, da mettere a fuoco nel prossimo incontro con il Mestre (B nazionale in altro girone) a Consandolo mercoledì prossimo, poi varranno i due punti in un raggruppamento non proprio agevole, anzi.

Coach Gabrielli predica calma e pazienza, puntando soprattutto su una difesa che aggredisca di più e su una maggior prestanza sotto i tabelloni. Gli altri reparti

infatti stanno trovando la giusta chimica, avendo soluzioni apprezzabili nelle rotazioni.

Umberto Suprani

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