Quarantasei anni dopo, si riscopre il filo rosso che lega Bologna alla Coppa Davis, la più importante manifestazione tennistica a squadre. E viene alla luce ospitando, nel prossimo settembre (dal 13 al 18), la fase a gironi della Davis Cup by Rakuten Finals 2022, che vedrà l’Italia affrontare Croazia, Argentina e Svezia all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno. Una città, Bologna, e una manifestazione, la Coppa Davis, che non si incrociavano dal 1976, da quando l’Italdavis capitanata da Nicola Pietrangeli fece tappa al Circolo Tennis, battendo per 5-0 la Jugoslavia e avanzando nella competizione che Bertolucci, Panatta e Barazzurri avrebbero poi vinto. E ieri, in Regione, alla conferenza stampa di presentazione dell’evento c’era proprio Nicola Pietrangeli, che ha riavvolto il nastro dei ricordi: "A Bologna sono legatissimo, è qui che ho cominciato, mi chiamò Giorgio Neri: in me vedeva un futuro, mi misi d’accordo e al mattino giocavo a pallone col Bologna, dove ero più bravo, e al pomeriggio praticavo tennis. A Bologna ci persi i campionati italiani per la prima volta contro Panatta: per me è una città importante". A presentare l’evento il presidente della Federazione Italiana Tennis, Angelo Binaghi: "Quest’anno festeggiamo i 100 anni di partecipazione della nostra Nazionale alla Coppa Davis, siamo felici di poterlo fare a Bologna. Bologna che da 46 anni non vedeva il trofeo (217 once d’argento, esposto in Regione fino al 12 giugno e successivamente spostato, fino al 20, al punto di accoglienza Bologna Welcome)". A fare da padrone di casa il governatore dell’Emilia Romagna, Stefano Bonaccini: "Si tratta di un sogno che si realizza. Speriamo si riveli un grande evento, l’Unipol Arena è un impianto straordinario".
Presente anche Filippo Volandri, capitano della spedizione azzurra: "Contento che nel girone ci sia la Croazia, ci ha eliminati a Torino e si prospetta una bella rivincita. Abbiamo una squadra molto forte. Il progetto di vincere la Davis è presente, io ho responsabilità importanti". Appuntamento al 14 settembre per Italia–Croazia, mentre gli azzurri il 16 e il 18 affronteranno rispettivamente Argentina e Svezia: in palio due posti per la fase finale a Malaga, a novembre.
Giacomo Guizzardi