REDAZIONE RAVENNA

La Consar si rilancia nella corsa al vertice. Domenica con Cantù un esame da non fallire

Il ritorno al successo vale il -2 dalla vetta. Jan Feri: "Abbiamo continuato a spingere in allenamento e abbiamo giocato come sappiamo"

La Consar si rilancia nella corsa al vertice. Domenica con Cantù un esame da non fallire

Valentini con Copelli

Per tornare al successo dopo 2 ko consecutivi, la Consar Ravenna ha scelto una concorrente diretta nella lotta di vertice. Il 3-1 del Pala de André, rifilato domenica sera a Cuneo, ha rilanciato le quotazioni dei giallorossi, ora al 3° posto in classifica a -2 dalla vetta. Ma l’equilibrio del campionato di A2, a tre turni dal giro di boa, è testimoniato dalle prime 7 squadre della graduatoria, racchiuse in un intervallo di appena 5 punti. Con uno score di 7 punti, Jan Feri – tornato nello starting six dopo 4 partite – ha contribuito al successo contro Cuneo: "Sapevamo che sarebbe stata dura, sia per il valore dell’avversario, sia per il momento un po’ complicato da cui eravamo reduci. Nonostante le sconfitte abbiamo continuato a spingere in allenamento durante la settimana. Tutto ciò ci ha permesso di giocare come sappiamo, con grinta e di squadra. Proprio questo aspetto ha fatto la differenza per sconfiggere Cuneo. Abbiamo dimostrato di saper tirare fuori grandi cose. Adesso ci godiamo questo successo, ma la testa è già al match domenica prossima contro Cantù, di nuovo al Pala de André".

Lo schiacciatore goriziano non avrà giocato la sua miglior partita (33% in attacco e 15% in ricezione), ma si è fatto trovare pronto e reattivo nel momento topico del 4° set con una difesa importantissima e col punto del 23-21: "Diciamo che l’inerzia del match e l’adrenalina sono state decisive. Ed è andata bene. Gli aspetti individuali, come i miei, sono stati esaltati dal lavoro di squadra. È sempre un piacere allenarsi tutti insieme, perché stiamo esprimendo un buon gioco. È ovvio che, ormai, il periodo negativo è alle spalle. Non è detto che ritorni, ma l’importante è affrontare ogni partita come se fosse l’ultima".

Coach Valentini ha puntato su Feri fin dall’inizio della settimana scorsa: "Già da martedì, alla ripresa degli allenamenti – ha confermato lo schiacciatore giallorosso – coach Valentini ha ‘battezzato’ un sestetto titolare, che poi si è allenato nel ‘6 contro 6’ durante tutta la settimana. La formazione titolare non ce l’ha comunicata esplicitamente, ma comunque ce l’ha fatta intuire". Resta un successo di prestigio, che è anche il primo contro Cuneo in A2: "È stata effettivamente una bella partita, perché Cuneo è comunque un’ottima squadra. Una squadra che riceve bene e che difende altrettanto bene. È una squadra completa in ogni ruolo ed è una delle favorite nella lotta alla promozione. Noi siamo stati bravi perché, nei momenti di difficoltà, quando magari l’attacco non funzionava, non abbiamo mollato la presa, abbiamo insistito, senza disunirci e senza perdere la testa. Questa, in sostanza, è stata la chiave per venire a capo di un match molto equilibrato".

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