Non uno, ma due. E anche questo è un segnale importante sulle intenzioni del Ravenna. Ecco allora il venticinquenne italo albanese Shaqir Tafa e il ventiduenne brianzolo Nicolò Milani, annunciati ieri dal club giallorosso che, evidentemente, ha deciso di puntellare pesantemente la difesa con l’arrivo di due ‘centrali’ di ruolo.
Nicolò Milani, classe 2001, è cresciuto nelle giovanili dell’Atalanta e ha giocato anche due stagioni nel vivaio del Renate. Col club orobico ha vinto un campionato ed una supercoppa Primavera, perdendo però la finale nazionale U17 proprio al Benelli contro la Roma. Coi ‘ grandi’, dopo un anno da ‘fuori quota’ al Bologna Primavera, ha invece esordito in C al Legnago Salus (7 presenze in totale), cui era finito in prestito nella passata stagione. Dopo sei mesi in Veneto è avvenuto il passaggio all’Imolese con cui ha disputato la seconda parte della stagione 2021-22 ed i primi mesi di quella in corso, collezionando complessivamente 13 gettoni. Milano, che indosserà la maglia numero 2, fin dal primo approccio ‘giallorosso’, ha mostrato di avere le idee chiare: "Sono un giocatore molto ‘fisico’. È questa la mia arma principale. Mi piace giocare con la palla, ovvero far partire l’azione. Mi hanno insegnato ad essere un giocatore di impostazione. Dal punto di vista difensivo, penso di essere un giocatore ‘tignoso’. Come posizione, in una difesa a 3, ho sempre ricoperto il ruolo di centrale, ma, all’occorrenza, posso fare anche il ‘braccetto’". Anche sulle motivazioni, c’è poco da aggiungere: "Sono davvero molto carico. Quando mi calo nella parte, la interpreto a ‘mille’. Voglio dare il massimo e dimostrare il mio valore e le mie capacità. Non vedo l’ora di conoscere i miei nuovi compagni e di affrontare questa sfida al massimo delle mie possibilità. Voglio aiutare il Ravenna a tornare dove merita, perché questa è una piazza storica, con un seguito e con un bello stadio. Sono davvero molto motivato".
Nel Ravenna che si appresta ad affrontare il Crema nell’anticipo di sabato pomeriggio, alle 14.30, al Benelli, ci sarà anche un... Shaqir Tafa in più. Nato a Fondi nel ‘98, Tafa si è messo in mostra nella Liventina, club dilettantistico di Motta di Livenza, nella Marca, prima di venire tesserato dal Palermo, con cui ha seguito tutto il percorso nel settore giovanile fino alla Primavera. Passato in prestito al Monopoli in serie C, ha esordito fra i professionisti nel 2017-18, nel match contro il Cosenza. In seguito ha maturato solo esperienze tra i ‘prof’, indossando le maglie di Cuneo, Sicula Leonzio e Piacenza, per complessive 59 presenze.
Nella prima parte della stagione in corso ha indossato la maglia della Recanantese. Tafa – che indosserà la maglia numero 15 e che già ieri ha svolto la prima seduta di allenamento coi nuovi compagni di squadra – vanta un discreto bottino di presenze (23) anche con la nazionale U21 albanese, con cui ha segnato 2 reti.