"La delusione di questa prima parte di stagione? Senza dubbio Jori Davis’. Non usa giri di parole il presidente Mario Fermi per descrivere il momento dell’E-Work, ultima in classifica con una sola vittoria all’attivo dopo sei giornate insieme ad Empoli e a Sassari. "Gli infortuni fanno parte del gioco e speriamo che la sfortuna se ne vada presto magari già dopo la sosta per la nazionale – spiega -, ma non tollero che una giocatrice chiamata ad essere una delle leader con la sua esperienza e il suo carisma, giochi svogliatamente e che segni soltanto 2 punti contro Venezia. Fino ad ora ci ha delusi, perché non ha dato mai il contributo sperato tranne che con Broni, ma non vorrei fosse stata stimolata dal fatto che pochi giorni prima avevamo avuto un confronto con lei. Sembra quasi che battezzi le partite e che non voglia giocare quelle già chiuse in partenza. Era già accaduto con Schio, ma con Venezia sembrava addirittura si nascondesse. Le sue statistiche parlano chiaro: ha una media di 13 punti a gara e in una ne ha segnati 30…".
Frasi forti che potrebbero portare ad un addio. "Ci stiamo guardando intorno sondando il mercato comunitario, avendo già speso i due visti per le extracomunitarie, anche perché ci abbiamo messo talmente tanto per conquistare l’A1 che vogliamo fare di tutto per mantenerla. Ovviamente mi auguro in un suo riscatto visto che le qualità non le mancano, si allena sempre con determinazione e va d’accordo con il gruppo".
Davis preoccupa Fermi più della squadra, sulla quale ripone molta fiducia. ‘Rispetto ad inizio stagione mancano probabilmente due punti, ma abbiamo avuto tanti problemi di infortuni, tra cui la rottura del legamento crociato di Franceschelli, operatasi lunedì scorso. Credo che il gruppo di italiane sia valido e dopo Morsiani spero torni a breve Schwienbacher, mentre con le straniere abbiamo avuto degli alti e bassi. Kunaiyi-Akpanah ha un problema alla spalla, ma non si tira mai indietro tanto che a Costa Masnaga le era uscita dall’asse e dopo averla rimessa a posto è tornata in campo, mentre il mal di schiena sta tormentando Llorente. Al completo sono certo che ci faremo valere". La sosta arriva proprio nel momento migliore per riordinare le idee e svuotare l’infermeria.
"Guardiamo al futuro carichi e con ottimismo. Domenica 21 giocheremo ad Empoli una sfida chiave per la salvezza in casa di una formazione che come noi ha dovuto affrontare tanti problemi e speriamo di essere al completo. Mi dispiace per le partite con Moncalieri e Costa Masnaga che potevamo vincere, mentre contro Venezia abbiamo avuto sfortuna di trovare una squadra arrabbiata che voleva riscattare il difficile momento e mettersi in mostra davanti al nuovo allenatore che era in tribuna. Tutte le giocatrici tranne Davis hanno comunque dato quello che avevano".
Luca Del Favero