
Flavio Gay, autore di un’ottima partita con venti punti messi a referto (Foto Zani)
CraSì Ravenna 90Liofilchem Roseto 95
ORASÌ RAVENNA: Brigato 10, Ferrari 15, Munari 7, Crespi 8, Casoni 13, De Gregori, Tyrtyshnyk 13, Dron 4, Gay 20, Battistini ne, Pezzi ne. All.: GabrielliLIOFILCHEM ROSETO: Durante 20, Zanier ne, Buscicchio, Stankovic 3, Dellosto 5, Guaiana 26, Tsetserukou 4, Pastore 5, Traini, Tiberti 13, Sacchetti 19. All.: Gramenzi.
Arbitri: De Rico e Gallo
Note. Parziali: 26-27; 52-50; 66-75. Tiri da 2: Ravenna: 17/35, Roseto: 16/24; tiri da tre: Ravenna: 15/37, Roseto: 9/23; tiri liberi: Ravenna: 11/13, Roseto: 36/40; Rimbalzi totali: Ravenna: 30, Roseto: 33 Uscito per falli: Crespi.
Impresa sfiorata. L’OraSì arriva ad un passo dal superare la capolista Roseto in un match vibrante e combattutissimo, pagando qualche episodio sfortunato. La Liofilchem, senza Austikalnis e Donadoni e con Traini in panchina solo per onore di firma, inizia il match con un secco 9-0 che non lascia presagire nulla di buono per i giallorossi. Gabrielli chiama time out e dal rientro in campo Ravenna decide di giocare a viso aperto. Una strategia che paga come già si vede dal primo quarto chiuso avanti 27-26 dagli ospiti, ma a rubare la scena sono le sei triple segnate dai giallorossi.
Stesso copione che va in scena anche nel secondo periodo dove gli schemi difensivi restano sulle lavagnette dei due allenatori e si gioca a chi segna più punti dell’altro. Roseto sfrutta la maggiore fisicità e carica di falli i ravennati (De Gregori ne commette tre nel secondo quarto e non rientra più in campo) conquistando preziosi tiri liberi ed infatti con un 8/8 torna avanti 48-44. Poi sale in cattedra Gay e con due triple in neanche un minuto riporta i suoi avanti 52-48, concedendo il bis ad inizio secondo tempo per il 58-52.
Roseto però alza l’intensità difensiva e l’OraSì inizia a soffrire. Un primo break di 8-0 porta gli ospiti avanti 60-58, ma letale è l’accelerata per il 75-66 di fine terzo quarto. Non è assolutamente finita perché Ravenna ci crede e ricuce fino all’81-84 firmato da Dron poi alcune fischiate rivedibili condite da falli antisportivi e tecnici permettono a Roseto di allungare sul 93-87 a 1’10’’. L’OraSì non molla e a 1’ dalla sirena arriva ad un solo possesso grazie alla tripla di Tyrtyshnyk (90-93). Dron a 35’’ vede il ferro sputare il tiro da tre della parità, la palla finisce nelle mani di Sacchetti che la affida a Durante. Il play fa scorrere i secondi e a 16’’ dal gong subisce fallo, chiudendo i conti con un 2/2 per il 95-90. Ravenna esce comunque dal campo tra i meriti applausi del pubblico.
Classifica: Roseto 56; Gema Montecatini 44; Ruvo di Puglia** e Virtus Roma* e Pielle Livorno* 38; Herons Montecatini, Jesi e Luiss Roma*** 36; Chiusi* 34; Caserta, Fabriano e Sant’Antimo 28; Ravenna* 24; Salerno e Piombino 22; Cassino 18; Chieti (-3) 15; Latina 14; Npc Rieti* 10. * partite in meno.
Luca Del Favero
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