REDAZIONE RAVENNA

Bonitta: "Serve più maturità"

Il coach: "Ci siamo fatti male da soli giocando un terzo set con undici errori"

Al termine della contesa, coach Bonitta è apparso soddisfatto del risultato: "Abbiamo approcciato bene. Sapevamo che Padova sarebbe stata ‘diversa’ nel primo set rispetto all’ultima uscita contro Civitanova, quindi abbiamo aspettato un po’ a vedere cosa succedesse. Siamo stati bravi nel finale e anche nel secondo set ce la siamo cavata alla grande. Poi, non capita solo alle grandi di sottovalutare l’avversario, e ci siamo fatti del male da soli, giocando un terzo set con 11 errori, cosa che non ci succedeva davvero da tanto tempo".

Nel corso del terzo set, Bonitta ha giocato la carta Stefani, che poi ha confermato nel decisivo quarto set: "Ho ritenuto di far giocare Stefani – ha proseguito il tecnico giallorosso – perché, comunque sia, ha dato energia. Dal punto di vista dei ‘numeri’ forse ha dato poco, però è stato comunque molto bravo, ad esempio nel finale del quarto set. Ha battuto due volte consecutive, senza errore, e non è poco. Dunque è ampiamente positiva la sua prova. I centrali? Sì, effettivamente anche loro sono andati molto bene".

L’epilogo è stato caratterizzato da una battaglia di nervi che la Consar ha vinto: "Sì, l’abbiamo vinta. Loro si sono aggrappati a due o tre episodi. Ci hanno provato. Se poi il secondo arbitro va continuamente a rivedere l’azione quando ci sono le proteste, allora diventa un caos".

La Consar ha consolidato la decima posizione e adesso strizza l’occhio alla nona che dista solo tre lunghezze: "Non sono soddisfatto della partita – ha concluso coach Bonitta – perché mi aspettavo una prova di maturità completa, però sono molto soddisfatto per il risultato complessivo della stagione. Alla fine del girone di andata avevamo 9 punti; adesso ne abbiamo 19, dunque, già così, abbiamo migliorato, nonostante il fatto che, nel ritorno, le squadre di seconda fascia facciano più fatica perché l’effetto sorpresa svanisce. Abbiamo consolidato la nostra posizione e, adesso, con le ultime due partite, vediamo se possiamo fare qualcosa in più. Però, se finisse oggi, potremmo affermare che il miracolo è avvenuto".

La Consar tornerà in campo già sabato sera alle 19 a Trento per l’ultima giornata di Superlega. Le fatiche di regular season dei giallorossi termineranno però mercoledì prossimo col recupero casalingo contro Milano alle 20.30. I playoff cominceranno il 21 febbraio con gli ottavi di finale (al meglio delle due vittorie su tre; la Consar giocherà sicuramente gara 1 in trasferta e gara 2 il 28 febbraio fra le mura amiche del Pala de André).