Blacks Prova di maturità OraSì Niente distrazioni

Faenza, in trasferta, dovrà fare attenzione alla gioventù di Fidenza. Ravenna ospita la deludente Juvecaserta. Palla a due alle 18

Blacks Prova di maturità OraSì Niente distrazioni

Faenza, in trasferta, dovrà fare attenzione alla gioventù di Fidenza. Ravenna ospita la deludente Juvecaserta. Palla a due alle 18

Una nobile decaduta e in cerca di riscatto, farà visita all’OraSì. Alle 18 i giallorossi ospiteranno la Paperdi Juvecaserta, una delle delusioni di inizio stagione. Partita con grandi ambizioni e volendo vendicare la retrocessione dello scorso anno cancellata dal ripescaggio estivo, Caserta ha ottenuto una sola vittoria in sei gare, troppo poche per un roster che annovera giocatori di grandissimo livello. Laganà, D’Argenzio, Ricci, salito in A2 con la Libertas Livorno a giugno, Diouf e Romano sono soltanto alcuni nomi di un roster davvero competitivo che però coach Cagnazzo non ha ancora saputo far rendere al meglio. L’OraSì dovrà quindi essere molto attenta, perché Caserta è la classica squadra che può riprendersi in qualsiasi momento, ma anche i ravennati avranno le motivazioni a mille per ritrovare la vittoria al PalaCosta dopo il ko con Chiusi.

"La vittoria a San Severo ci ha dato entusiasmo – spiega coach Andrea Gabrielli –: siamo stati bravi a reagire quando eravamo sotto di qualche punto, mostrando un buon atteggiamento. Con Caserta bisognerà stare attenti e non bisognerà lasciarsi ingannare dalla classifica. È una squadra con tantissimi giocatori d’esperienza e di qualità che non ha iniziato bene la stagione e che ha probabilmente alcuni problemi: noi dovremo essere bravi a farli venire fuori e a giocare la nostra pallacanestro". Tatticamente non è stata una partita semplice da preparare, perché uno dei punti di forza di Caserta è l’imprevedibilità. "La caratteristica della Juvecaserta è di sfruttare i pick and roll e le uscite dai blocchi per tirare da tre, situazione di gioco che preferisce rispetto all’attaccare gli spazi interni con i suoi lunghi. Inoltre può accendersi in qualsiasi momento e sicuramente in un paio di fasi di gioco piazzerà dei break. Dovremo quindi essere bravi a bloccare i loro buoni momenti di gioco e a leggere bene e con lucidità ogni azione, perché saranno le giocate individuali a fare la differenza. Abbiamo infatti studiato molto le caratteristiche dei singoli, rendendoci conto che ogni giocatore può essere protagonista".

Luca Del Favero

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