Baldassarri, oggi l’esordio. L’obiettivo è la finale

Il grande giorno di Milena Baldassarri è finalmente arrivato. La ginnasta ravennate esordirà questa mattina nella sua seconda Olimpiade, presentandosi con il sesto posto ottenuto a Tokyo nel 2021, piazzamento che l’ha elevata a migliore atleta italiana nella ginnastica ritmica ai Giochi Olimpici. L’obiettivo della 22enne, che sarà una delle più ‘anziane’ della manifestazione, sarà entrare nella finale All Around dove si qualificheranno le migliori 10 delle 24 partecipanti. Curioso è che a Parigi ci saranno solo Baldassarri e la bulgara Boryana Kaleyn (arrivata quinta) delle classificate nella top ten di Tokyo e tra le assenti mancheranno anche la campionessa olimpica in carica, l’israeliana Linoy Ashram, ritiratasi dalle scene come le gemelle russe Dina e Arina Averina, che dopo la squalifica della Russia hanno lasciato l’attività a febbraio. Chissà che la nuova regina olimpica non sia Sofia Raffaeli, tra le favorite insieme alla tedesca Darja Varfolomeev, campionessa del mondo, e alla bulgara Stiliana Nikolova, campionessa d’Europa, ma attenzione anche alla bulgara Boryana Kaleyn, alla tedesca Margarita Kolosov, all’israeliana Daria Atamanov, all’ucraina Taisiia Onofriichuk e alla slovena Ekaterina Vedeneeva. Milena può ambire ad un posto nelle dieci e provare a migliorare il sesto posto di Tokyo. "La preparazione dell’Olimpiadi è andata molto bene – ha dichiarato Milena – e ora voglio dare il massimo per questo emozionante appuntamento, affrontandolo con grande serenità. Non vedo l’ora di scendere in pedana". La gara individuale partirà con le prove di specialità del cerchio e della palla dalle 10 alle 13, mentre quelle del nastro e delle clavette saranno dalle 15 alle 18. Domani dalle 14.30 alle 17.30 ci sarà la finale, dove ognuna delle qualificate si esibirà nuovamente con i quattro attrezzi. Tutto l’evento sarà in diretta su RaiSport e su Eurosport. La formula delle Olimpiadi è unica nel panorama mondiale, perché non ci sono in palio medaglie nelle specialità, ma soltanto le tre nell’All Around. Differente è anche la fase di qualificazione: nei Mondiali e negli Europei, viene scartato il peggiore punteggio dei quattro esercizi, mentre alle Olimpiadi, vengono conteggiati tutti e quattro e dunque non saranno ammessi cali di tensione.

Luca Del Favero